Approda in rete Repowermap, per promuovere il settore delle rinnovabili

Si chiama Repowermap ed è un nuovo strumento online messo a disposizione degli utenti del web per sostenere il settore delle energie rinnovabili e l’efficienza energetica. Una mappa geografica su cui è possibile ritrovare non solo esempi di impianti di nuova realizzazione, ma anche i centri per la consulenza e per la progettazione a noi più vicini.

Attraverso un motore di ricerca, si può visualizzare il livello di “conversione” alle rinnovabili in una determinata area geografica, mediante una schermata principale che riprende il modello usato da googlemap. Dal menù posto a destra, invece, è possibile selezionare le voci e i siti di interesse, nonché gli impianti da visitare.

Inoltre, per diventare parte attiva di questa innovativa e ambiziosa iniziativa, accedendo alla sezione interattiva (dalla voce posta in basso) è consentito caricare nuovi dati e aggiornare il sistema con l’inserimento di impianti già esistenti o in via di realizzazione, oppure di punti di informazione e di progettazione. In questo modo, gli esperti del settore mettono a disposizione di tutti i propri servizi commerciali e il proprio sapere, facendosi un po’ di pubblicità gratuita in modo non invasivo.

La voce che completa il sito è quella relativa ai partner. In questa sezione sono visibili tutti i paesi della comunità europea che hanno aderito all’iniziativa e che dunque hanno inserito la propria bandierina corredata da tutti i riferimenti relativi ai progetti realizzati o in working progress.

Repowermap nasce, dunque, per diventare un utile strumento di condivisione e di scambio di informazione, ma anche per promuovere un settore ancora penalizzato dall’assenza di investimenti e dagli scarsi incentivi.

2 Comments

  1. Veronica

    Ho letto di questa iniziativa sul sito del distretto energie rinnovabile e l’ho trovata davvero interessante. Un primo approccio concreto per favorire la diffusione dell’energia rinnovabile e comprendere le potenzialità. Saluti

  2. Giulia

    Ho letto di questo strumento su Facebook, mi sembra un’ottima iniziativa: abbiamo bisogno di più informazione sulle rinnovabili!

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