Il Governo minaccia le rinnovabili: le associazioni scendono in piazza

Numerose sono le indagini che durante il trascorrere degli ultimi anni hanno delineato un’ Italia attenta alle questioni ambientali e sempre più improntata sul rispetto e sulla salvaguardia di un contesto ambientale divenuto oramai troppo fragile ed inquinato. Soprattutto negli ultimi anni, infatti, abbiamo assistito ad una spinta forte del Paese verso le energie alternative e rinnovabili, da sempre considerate fonti energetiche pulite e sostenibili, da sempre..fino a qualche giorno fa!

Nuovo Decreto Rinnovabili

A qualche mese  dall’approvazione della bozza del decreto rinnovabili 2020, si alzano già polemiche e malcontenti da parte di coloro che lavorano del settore delle energie green, in quanto il documento in questione pare contenere dei punti di dubbia efficacia, proprio come hanno sottolineato i gruppi Assosolare e Aper.

Ritornano gli Ecoincentivi

Per il sollievo di tutti noi consumatori  sono ritornati in nostro soccorso i tanto attesi “ecoincentivi” validi per l’acquisto di cucine, moto ed elettrodomestici ad alta efficienza e a basso impatto ambientale.

La misura in questione è stata varata dal Ministro allo Sviluppo Economico, Romani, che in seguito ad un lungo e spinoso dibattito ha stabilito, attraverso l’emanazione di un apposito Decreto,

Nuovo sistema di etichettatura per l’efficienza energetica in Usa

Anche negli Usa è partita la guerra contro l’inquinamento e le emissioni nocive dei veicoli.
Per quanto riguarda il piano dell’amministrazione Obama, che vuole diffondere il più rapidamente possibile una nuova cultura del risparmio e del rispetto ambientale, ci sono stati significativi passi avanti.
Ad esempio, il governo federale ha proposto l’introduzione di un particolare sistema di contrassegno, che si fonda su un bollino adesivo che ogni dovrà avere al suo interno, in modo tale da certificare il livello di efficienza energetica.
E’ una delle svolte più radicali negli ultimi trent’anni, da parte delle concessionarie americane.

Il nucleare si è arenato: ecco il collasso di “una giovane” tecnologia!

Il nucleare, come visto negli ultimi mesi, si sta pian piano inserendo nella nostra società tanto che secondo le principali previsioni, si paventa un ritorno a pieno regime di tale fonte energetica nel contesto italiano a partire dal 2011 ( tanto che qualcuno ha definito la data in questione “l’anno della rinascita  nucleare”), eppure analizzando le tabelle di marcia stimate dal Governo sembra proprio che l’intero comparto viaggi con ben sei mesi di ritardo.

Nasce il Mediterranean Carbon Fund: un fondo europeo a sostegno delle rinnovabili

Anche il mediterraneo diventa green grazie all’ausilio di cinque istituzioni finanziarie pubbliche di stampo europeo che hanno deciso di istituire un fondo comune pubblico al cui interno far confluire un capitale da poter investire in progetti a basso tenore di carbonio nei paesi mediterranei più poveri.

Tra le cinque istituzioni annoverate spicca anche l’italiana Cassa Depositi e Prestiti,

Anev: l’applicazione dell’articolo 45 della finanziaria porterebbe gravi danni al settore eolico

Pochi giorni fa il grido di allarme lanciato da Anev, insieme alle altre associazioni che operano nel settore eolico: oggi l’associazione nazionale dell’energia del vento ritorna alla carica per fare in modo che la propria voce venga ascoltata. Secondo gli studi e i calcoli effettuati dall’Anev, l’attuazione dell’articolo 45, disposto dalla manovra finanziaria, recentemente approvata dal governo italiano, avrebbe un effetto altamente negativo sul settore delle energie rinnovabili.