Il fotovoltaico valore aggiunto per l’Italia

Si è svolto a Roma il convegno “Le prospettive di sviluppo del settore fotovoltaico in Italia”, durante il quale la I-com, l’Istituto per la competitività, ha presentato una ricerca secondo cui il fotovoltaico può contribuire alla competitività del nostro Paese portando nel 2020 un valore aggiunto per l’economia italiana di 22 miliardi di euro, 45.000 posti di lavoro per i prossimi vent’anni e 6 milioni di tonnellate di CO2 in meno.

La Polonia investe nel settore eolico diventando sempre più “green”

Anche la Polonia si tinge di verde, a confermarlo lo studio “The outlook on wind energy development in Poland till 2020” redatto dall’illustre “Institute Renewable Energy” facente capo alla Commissione Polacca della Wind Energy Association.

Secondo l’indagine, pare che la produzione di energia stia per godere di un nuovo e massiccio contributo apportato dalle centrali eoliche che stanno pian piano popolando l’intero territorio.

In Francia ecco operativo il primo impianto mondiale che produce acido succinico

Anche in Francia ultimamente c’è molta attenzione per l’economia sostenibile e, in particolare, per sfruttare gli incentivi e realizzare impianti che producono energia pulita.

Ad esempio Bioamber, una joint venture tra DNP Green Technology, che ha sede negli Usa, e ARD, una società francese, ha recentemente diffuso un comunicato atteso da molti.