Gadget alimentati ad acqua, l’alternativa alle batterie

Gadget alimentati ad acqua

Gadget alimentati ad acqua, un modo innovativo di alimentare piccoli sistemi sfruttando l’acqua come alternativa alle tradizionali batterie.

Ultime news dal mondo della sostenibilità ambientale. Dopo avervi parlato dell’ultimo esperimento dei ricercatori dell’Illinois Sustainable Technology Center, i quali stanno cercando di ricavare diesel dalle buste di plastica usate, oggi vi proponiamo una serie di gadget che vengono alimentati attraverso l’acqua al posto delle tradizionale batterie. Ma vediamo quali sono questi prototipi:

  • Orologio ad acqua Bedol: non ha bisogno di batterie per funzionare, l’importante è riempirlo d’acqua;

  • Mini-idro turbina realizzata dal designer cinese Jin Woohan, il quale ha ideato una piccola turbina che potete collegare al rubinetto di casa o di un luogo pubblico per caricare il telefono o la batteria scarica;
  • Calcolatrice ad acqua. Di calcolatrici a batterie solari ne conosciamo già molte ma di una ad acqua ne vete mai sentito parlare? Ora esiste una calcolatrice che si ricarica proprio grazie all’acqua, Il funzionamento è semplice: basta versare dell’acqua nel serbatoio della calcolatrice e chiudere il tappo. Saranno gli elettroliti immersi nel liquidi a ricaricare le batterie. Questa innovativa calcolatrice green è disponibile a soli $8.99;

  • Telefono alimentato ad acqua. Delle micro – celle che formano una batteria di un telefonino che si alimenta con l’acqua, da ora è possibile e con un’autonomia di 10 ore.

  • TubeBot, un robot che monitora le perdite d’acqua nei tubi. TubeBot sonda i tubi per scoprire eventuali perdite e inviare i dati raccolti ad un luogo lontano. Inoltre, il robot non ha bisogno nemmeno di una piccola batteria, perché sfrutta la pressione dell’acqua in cui è immerso.

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