• Home
  • Info
  • Links
Gestire i rifiuti in maniera corretta
Matrol-Bi, il biolubrificante per limitare l’inquinamento
BMW i3 per la Polizia di Stato durante l’EXPO 2015
Life Paint, la vernice spray per illuminare la bici
Efficienza energetica: 120 milioni in arrivo
  • Acqua oro blu
  • Conto Energia
  • Energia
    • Energia da Biomassa
    • Energia da Solare Termodinamico
    • Energia dai moti ondosi
    • Energia Eolica
    • Energia Fotovoltaica
    • Energia Geotermica
    • Energia Idroelettrica
    • Energia Maremotrice
    • Energia Nucleare
    • Energia Solare
  • Petrolio e Combustibili
  • Riciclo
  • Trasporti eco-efficienti

Incentivi: in Gran Bretagna gli investimenti maggiori per le fonti pulite

22 Ott 2010
Pask
Conto Energia, Efficienza e risparmio energetico

Il paese che investe il maggior importo di denaro per dare una mano allo sviluppo e alla diffusione delle fonti di energia pulita è la Gran Bretagna.
E’ quanto risultato da uno studio commissionato dal Climate Institute australiano alla società specializzata Vivid Economics.

Lo studio ha voluto confrontare gli incentivi messi sul piatto dai vari paesi nel corso del 2010, destinati allo sviluppo delle fonti rinnovabili, nel settore della generazione elettrica di sei delle più importanti economie del mondo.
In tal modo, il governo australiano si può avvalere di un ottimo strumento per capire e confrontare le diverse politiche di sostegno alle energie pulite dei principali partner commerciali dell’Australia.
Dare un incentivo alle fonti rinnovabile, equivale ad inserire una tassa sulle emissioni di gas serra: il valore che viene utilizzato come riferimento è l’anidride carbonica, espresso in dollari per tonnellata di CO2.
In base a quanto risultato dallo studio, la Gran Bretagna è la nazione che elargisce il più alto importo di incentivi per quanto riguarda le fonti pulite: al secondo posto c’è, a sorpresa, la Cina, poi a seguire Usa, Giappone e Australia, ben staccati.

Ti è piaciuto l'articolo? Vota Ok oppure No. Grazie Mille!

Puoi votare l'articolo anche qui, gli articoli precedenti qui.
Energie Rinnovabili, gran bretagna, incentivi, statistiche, studi



Commenti



Articoli collegati

  • EWEC: se cresce l’eolico calano i prezzi delle bollette elettricheEWEC: se cresce l’eolico calano i prezzi delle bollette elettriche
  • Studio Erec: nel 2050 il fabbisogno energetico potrebbe essere interamente coperto da fonti rinnovabiliStudio Erec: nel 2050 il fabbisogno energetico potrebbe essere interamente coperto da fonti rinnovabili
  • Ecoincentivi per gli immobili.Ecoincentivi per gli immobili.
  • In Svezia le fonti rinnovabili arrivano a coprire quasi il 49% dell’energia totaleIn Svezia le fonti rinnovabili arrivano a coprire quasi il 49% dell’energia totale
  • L’Italia nel 2009 in linea con gli standard UE nel rinnovabileL’Italia nel 2009 in linea con gli standard UE nel rinnovabile
About the Author

Facebook