• Home
  • Info
  • Links
Gestire i rifiuti in maniera corretta
Matrol-Bi, il biolubrificante per limitare l’inquinamento
BMW i3 per la Polizia di Stato durante l’EXPO 2015
Life Paint, la vernice spray per illuminare la bici
Efficienza energetica: 120 milioni in arrivo
  • Acqua oro blu
  • Conto Energia
  • Energia
    • Energia da Biomassa
    • Energia da Solare Termodinamico
    • Energia dai moti ondosi
    • Energia Eolica
    • Energia Fotovoltaica
    • Energia Geotermica
    • Energia Idroelettrica
    • Energia Maremotrice
    • Energia Nucleare
    • Energia Solare
  • Petrolio e Combustibili
  • Riciclo
  • Trasporti eco-efficienti

Dall’Emilia Romagna arrivano i primi cassonetti per i rifiuti elettronici

08 Mag 2013
Pina C
Ecologia e rifiuti, Notizie, Riciclo

Raccolta differenziata RaeeL’Italia si aggiudica un importante primato nell’ambito della gestione dei rifiuti. Grazie al progetto sperimentale avviato in Emilia Romagna, dal titolo Identis Weee, sarà possibile risolvere l’ormai comunissimo problema dello smaltimento dei RAEE (Rifiuti da Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche). L’iniziativa, curata dal Gruppo Hera, da Ecolight e dalla fondazione spagnola Ecolum, consiste nel posizionare in punti strategici delle città emiliane degli innovativi contenitori in cui depositare i vecchi cellulari, batterie scariche, elettrodomestici e tutti i rifiuti elettronici a fine ciclo di vita.

Per azionare i punti di raccolta, i primi in tutta l’Europa, è necessario inserire la tessera sanitaria (o la tessera Hera delle stazioni ecologiche), che garantisce non solo la tracciabilità, ma anche il corretto smaltimento di quelli che vengono considerati rifiuti speciali. Inoltre, grazie a questa pratica soluzione, sarà possibile recuperare e riciclare tutti materiali preziosi che compongono alcune categorie di RAEE, riducendo notevolmente i costi previsti per la produzione di nuove apparecchiature elettroniche.

Per incentivare i cittadini emiliani all’utilizzo dei nuovi contenitori, saranno riconosciuti vari benefit, come buoni d’acquisto da spendere nei supermercati e ipermercati, a tutti coloro che getteranno il maggior numero di  rifiuti speciali.

“L’e-waste pesa ancora molto poco in termini di volumi di raccolta differenziata, 4 chilogrammi pro capite l’anno su un totale di 450 kg a testa, in questo territorio – precisa Tiziano Mazzoni, direttore Servizi ambientali di Hera – Ma ha un impatto ambientale molto forte e un altrettanto alto valore intrinseco, perché contiene materiali preziosi come alluminio, tungsteno, palladio, che possono essere recuperati e riutilizzati.”

casonetti, ecologia e rifiuti, emilia romagna, Gruppo Hera, raccolta differenziata, Riciclo, rifiuti elettrici ed elettronici



Commenti



Articoli collegati

  • Rifiutologo, raggiute le 2000 voci grazie all’aiuto degli utentiRifiutologo, raggiute le 2000 voci grazie all’aiuto degli utenti
  • Il riciclo dei rifiuti: ecco la soluzione per uscire dalla crisi Il riciclo dei rifiuti: ecco la soluzione per uscire dalla crisi
  • Raccolta differenziata: l’Italia raggiunge il 35%Raccolta differenziata: l’Italia raggiunge il 35%
  • Rifiutologo, nuova applicazione per segnalare rifiuti abbandonatiRifiutologo, nuova applicazione per segnalare rifiuti abbandonati
  • Il Rifiutologo: in arrivo la versione 3.0 dell’applicazione per la raccolta differenziataIl Rifiutologo: in arrivo la versione 3.0 dell’applicazione per la raccolta differenziata
About the Author

Facebook