Coordinamento Free: presentato il documento per lo sviluppo delle rinnovabili

Coordinamento Free per lo sviluppo delle rinnovabiliPer la realizzare una nuova strategia energetica nazionale e per far fronte ai cambiamenti climatici, il Coordinamento Free (Fonti Rinnovabili ed Efficienza Energetica) ha pubblicato un documento programmatico in cui vengono illustrate in più punti le responsabilità che la politica deve assumersi per favorire lo sviluppo sostenibile in ambito energetico.

Auto-eco: in Piemonte ecco la nuova normativa

Ci sono delle novità non indifferenti per quanto riguarda le auto ecologiche nella regione Piemonte. C’è stato, infatti, un aggiornamento importante della normativa che regola tale settore, a livello regionale. Le nuove norme prevedono quindi la possibilità, per tali categorie d’auto, di recarsi all’interno delle zone a traffico limitato, in modo tale da rendere più disponibili e favorevoli, per tutti i possessori di un auto elettrica, a metano oppure un mezzo di trasporto ecologico che presenta basse emissioni di anidride carbonica.

Il nucleare si è arenato: ecco il collasso di “una giovane” tecnologia!

Il nucleare, come visto negli ultimi mesi, si sta pian piano inserendo nella nostra società tanto che secondo le principali previsioni, si paventa un ritorno a pieno regime di tale fonte energetica nel contesto italiano a partire dal 2011 ( tanto che qualcuno ha definito la data in questione “l’anno della rinascita  nucleare”), eppure analizzando le tabelle di marcia stimate dal Governo sembra proprio che l’intero comparto viaggi con ben sei mesi di ritardo.

Dal 2012 ecco gli pneumatici etichettati

Di pari passo con la direttiva sulle prestazioni di tipo energetico degli edifici (che entrerà in vigore per le strutture di nuova costruzione dal 2020) e con il nuovo strumento di etichettatura degli elettrodomestici definiti “intelligenti”, nel pacchetto efficienza energetica, che ha visto la luce pochi giorni fa, grazie all’approvazione del Parlamento europeo, sono presenti anche nuove regole che riguardano gli pneumatici.

Pannelli solari: requisiti necessari per l’istallazione di un impianto

Chiunque fosse interessato all’installazione di impianti solari sul proprio tetto o nel proprio giardino, in prima istanza deve valutare e verificare quali siano i requisiti necessari al fine di poter costruire impianti elettrici alimentati ad energie alternative.

In primo luogo, è bene che si valuti lo spazio necessario, difatti nelle regioni settentrionali viene almeno richiesto un mq di superficie attiva per ogni singolo individuo insediato nell’abitazione di riferimento, mentre invece, il famoso serbatoio di deposito deve avere una capienza non inferiore a 75 litri quotidiani cadauno.

Nuove disposizioni dall’Unione Europea sui risparmi energetici!

Il 2020 sembra proprio essere una data importante per quanto attiene l’ambiente, tanto che qualcuno potrebbe quasi definirlo un anno di svolta e, se vogliamo, di rivoluzioni ambientaliste!

Impossibile non riflettere, date le novità e le importanti modifiche che i Governi di tutta Europa saranno chiamati a presentare rispetto alle proprie politiche ambientali.

Tra i tanti nuovi adeguamenti di cui conosciamo già l’essenza, per il 2020 sembra essere prevista un’ulteriore novità rispetto allo scottante tema dei Consumi Energetici relativi all’uso degli elettrodomestici.

Nucleare: a 10 mesi dall’avvio non esiste ancora una normativa chiara

A quasi un anno dall’approvazione della oramai oltremodo famosa legge delega sul nucleare e a circa 2 mesi dalla relativa pubblicazione del testo sulla Gazzetta Ufficiale, il quadro legislativo che dovrebbe disciplinare il ritorno del nucleare nei territori italiani sembra essere ancora assolutamente confuso, disordinato e molto poco lineare.

Grandi promesse, molte chiacchiere ma allo stato attuale nessun fatto!

Risparmio Energetico.. e lo Stato dov’è?

Nell’ultimo periodo parecchi sono i siti, i blog e le fanzine che parlano di risparmio energetico e di consumo critico, ma, nel dettaglio, cosa si intende per risparmio energetico, e quali sono le migliori strategie per metterlo veramente in pratica?

A quanto pare la risposta è molto più facile del previsto e la soluzione estremamente fattibile, risparmio energetico vuol dire, prima di tutto, ridurre i consumi e tagliare sullo sfruttamento superfluo di energia consumando, come vuole la logica, unicamente l’energia necessaria alle nostre attività quotidiane.

In Francia si punta tutto sull’energia eolica

La Francia ormai pensa veramente in grande per quanto riguarda l’energia eolica.
Grazie all’approvazione, ormai siamo alle fasi conclusive, della nuova normativa che regolamenterà lo sviluppo energetico nel rispetto dell’ambiente, in cui vi sarà un grande spazio riservato alle fonti rinnovabili.
Nello specifico, si attende un grande aumento dell’energia eolica.

E’ ufficialmente in vigore il nuovo decreto che regolamenta le biomasse

Dopo che è entrato in vigore il decreto sugli incentivi per gli oli vegetali con lo scopo di erogazione della tariffa che comprende anche la quota di 0,28 euro per ogni kW, adesso il Ministero delle politiche agrarie dispone alcune regole programmatiche nei confronti della tracciabilità delle biomasse per quanto riguarda la produzione di elettricità. In relazione con la legge finanziaria del 2007, che si occupava dell’entrata in vigore di una misura che regolasse la materia, il ministero ha finalmente previsto il decreto corrispondente, che ieri è ha trovato pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale.

La Francia punta forte sull’energia eolica

La Francia “vira” con vigore sull’energia eolica, aprendo al nuovo piano di sviluppo, che riguarda principalmente gli impianti off shore in mare. Durante una delle ultime discussioni in Parlamento, per quanto riguarda l’estensione della legge per lo sviluppo sostenibile, il governo parigino ha presentato un interessante programma.

Ecco il decreto su certificati verdi e biomasse

Risale a ieri, 5 maggio 2010, la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale del nuovo decreto interministeriale che determina quali sono le condizioni e le modalità per definire e ricercare le biomasse che saranno utilizzate per la produzione di energia elettrica e per ottenere il coefficiente di moltiplicazione dei certificati verdi.

In Toscana nuovi vincoli per limitare l’inquinamento geotermico

A quanto pare nella Regione Toscana sono stati introdotti criteri molto più rigidi rispetto alla produzione di energia da fonte geotermica, difatti sono stati predisposti nuovi vincoli e svariati obblighi volti a impiegare le miglior tecnologie disponibili capaci di ridurre le emissioni delle centrali geotermiche lanciate in atmosfera.

Difatti sono stati introdotti nuovi requisiti minimi volti ad ottimizzare le emissioni degli impianti geotermici presenti sul territorio, e pare essere stato varato un nuovo protocollo per poter regolare in maniera ottimale sia la gestione che la manutenzione di quest’ultimi.