Pneumatici usati,Energia,Sigarette

Sono almeno venti anni che si è capita una semplice cosa: ci sono un sacco di pneumatici usati. Perchè buttarli, perchè riempirci delle discariche, quando si può semplicemente usarli per produrre energia? Il primo impianto in grado di sfruttare l’energia ottenuta dai pneumatici usati aprì nel 1991, dalle parti del Connecticut.

Gran parte degli impianti che si occupano dello smaltimento dei pneumatici, prima di bruciarli, li mescolano con legname, olio, carburante. Ma a Chicago c’è una centrale che funziona solo ed esclusivamente bruciando pneumatici, senza alcuna altra aggiunta.  E bruciando solo pneumatici si sono accorti che, per quanto riguarda il potere calorifico, soltanto il petrolio è superiore alle vecchie gomme.

Adesso la centrale di Chicago produce abbastanza energia da rifornire circa 16.000 case della zona, oltre che a produrre l’elettricità necessaria a se stessa. Ma da questi scarti, che normalmente verrebbero interrati, non si produce solo energia. Si producono anche dei sottoprodotti di lavorazione, quali l’ossido di Zinco, il ferro e altri materiali utili.

A mio avviso si avvicina il giorno in cui noi umani andremo a scoperchiare e disotterrare le discariche di tutto il globo. Meglio fare così che promuovere fonti alternative di energia! Dopotutto bruciare petrolio e bruciare rifiuti è relativamente simile, si possono usare le stesse infrastrutture. Per le fonti alternative di energia serve una rete di infrastrutture completamente nuova.

Siamo come una persona che, per colpa della crisi, non ha più soldi per comprarsi sigarette. Invece di smettere questo individuo se ne andrà in giro per la città, raccogliendo cicche dove può e svuotandole del tabacco rimasto, che userà per rollarsi nuove sigarette.

1 Comment

  1. al

    a mio avviso si avvicina il giorno in cui moriremo tutti intossicati perchè qualcuno ha avuto idee genialmente stupide come queste…non immagino nemmeno quali veleni escano da questa fantastica centrale brucia gomme.. e soprattutto quale sia la salute di chi abita nelle vicinanze.
    Ma noi umani siamo dei geni a farci del male nei modi piu stupidi …

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *