Tado°, un termostato per risparmiare energia

Tado° è un termostato per risparmiare energia che riesce ad ottimizzare i consumi energetici della propria abitazione.

Ultime news dal mondo del risparmio energetico. Dopo avervi parlatodi Walls 2.0, la parete isolante che raccoglie l’acqua piovana, oggi vi presentiamo Tado°, un termostato per risparmiare energia appena sbarcato nella nostra penisola. Ma vediamolo in dettaglio.

Tado° rappresenta una soluzione innovativa che permette di ottimizzare il consumo di energia elettrica, dando numerosi vantaggi sia per l’ambiente che per il proprio portafoglio. A metterlo in commercio è l’omonima azienda tedesca. Il principio di funzionamento di Tado° è semplice: grazie all’applicazione per Android ed iOS e al sistema di geolocalizzazione, il termostato intelligente accende o spegne il riscaldamento in base alla posizione degli abitanti del network familiare rispetto casa. Questo permette di risparmiare fino al 31% sul consumo energetico annuale. Nella gestione del riscaldamento, Tado° tiene inoltre conto delle caratteristiche tecniche dell’edificio e delle condizioni meteo tratte dalla rete, assicurando una temperatura ottimale in tutta economia. In più, Tado° previene eventuali guasti al sistema di riscaldamento: verifiche preventive di controllo vengono eseguite da remoto in modo automatico ed autonomo. Un display a matrice led con interfaccia tattile permette all’utente di modificare la temperatura e cambiare le impostazioni anche direttamente dal termostato.

E’ compatibile con più di 5.000 sistemi differenti di 290 case produttrici. Anche i sistemi di riscaldamento non dotati di termostato possono essere collegati in modalità wireless utilizzando il kit di estensione Tado°. Grazie al suo design minimalistico ed il colore neutro si integra perfettamente in ogni ambiente domestico. Made in Germany, facile da installare anche senza alcuna conoscenza tecnica, è l’assistente personale di riscaldamento per chiunque voglia vivere in una casa smart, in modo confortevole e più responsabile.

Commenti