Filippine: al via il progetto E-Trike

La Banca Asiatica dello Sviluppo (ADB) ha deciso di stanziare circa 300 milioni di dollari per finanziare un progetto realizzato dal Governo delle Filippine, volto a difondere nella propria capitale il concetto di mobilità eco-sostenibile. Stando all’iniziativa lanciata dalle autorità, oltre 100 mila motocicli e tricicli a benzina verranno sostituiti (entro la fine del 2017) con altrettanti veicoli dotati di motori elettrici composti da batterie agli ioni di litio con ricarica ultraveloce. Il nuovo mezzo di trasporto eco-efficiente è stato battezzato con il nome di E-Trike ed è stato realizzato prendendo come spunto la forma e il design dei tipici tricli filippini, utilizzati con funzione di taxi per coprire brevi distanze.

Attraverso questo progetto , il Governo delle Filippine (che da parte sua, ha fornito un fondo di contropartita di circa 100 milioni di dollari) punta non solo a ridurre significativamente le emissioni di biossido di carbonio, ma anche di dare una sferzata alle industrie locali che si occupano proprio della produzione di veicoli elettrici, stimolando così la creazione di circa 10.000 posti di lavoro in 5 anni. Inoltre, i 100 mila E-Trikes che saranno introdottia Manila e nelle altre città attraverso un contratto di locazione a riscatto garantirebbero un un risparmio di oltre 100 milioni l’anno impiegati per le importazioni di petrolio e altri combustibili.

“Gli e-trikes sono la soluzione di trasporto più pulita per le Filippine, e in grado di fornire una migliore qualità di vita ai guidatori – ha dichiarato Neeraj Jain, direttore di ADB – Questo progetto può contribuire a trasformare il trasporto nazionale, e le posizioni del paese come leader nello sviluppo di veicoli elettrici in Asia“

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