Nasce autostrada per bici anche in Svezia

Il progetto di crescita delle piste ciclabili cresce e si diffonde in tutta Europa con i progetti di nuove autostrade per biciclette in Inghilterra e Svezia dopo quanto realizzato già in Germania. L’Italia al contrario resta indietro in questo senso se si esclude qualche piccolo esempio come la bicipolitana.

Vero è che favorire lo spostamento in bicicletta è possibile quando già la mentalità di questo tipo è diffusa, come accade in Svezia. Ad esempio se si considera la città di Lund si parla addirittura di un 60% della popolazione che preferisce usare la bici o i mezzi pubblici invece dell’auto, questa città con la realizzazione dell’autostrada sarà collegata a Malmoe, che oltre ad essere una delle più grandi città svedesi è anche quella in cui si utilizza di più la bici.

L’uso delle bici in quest’ultima città scandinava è anche incentivato dai servizi di bike sharing che spesso sono inutilizzabili proprio per la forza domanda dell’utenza.  La crescita continua della città di Malmoe in questo senso è anche legata ad una sorta di competizione tra la città svedese e la capitale danese, Copenaghen, che è detta la più bike-friendly al mondo, ma la crescita della città svedese è stata impressionante se si considera che ogni anno l’uso delle bici è aumentato del 30%, e quindi se la situazione resta la stessa si candida al primo posto al mondo tra le città che prediligono l’uso della bici.

L’autostrada in questione sarà realizzata con due corsie per senso di marcia e si estenderà per la distanza tra le due città ovvero i venti chilometri che le separano e dovrebbe avere in conclusione un costo complessivo di cinque milioni e mezzo di euro e favorirà anche anche la realizzazione del verde vista l’esigenza che si rende necessaria di proteggere le corsie dal vento con dei cespugli laterali. Tutto questo dimostra quanto siano proiettati in avanti i paesi scandinavi e gli altri del centro  Europa in questo senso, e quanto poco stia invece facendo l’Italia.

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