Molte volte sentiamo parlare di risparmio idrico e consumo eccessivo di acqua: ovviamente a parole è facile trattare l’argomento, ma quando si tratta di mettere in campo idee innovative, oppure semplicemente di rispettare l’ambiente e ridurre gli sprechi tra le mura amiche, non è così semplice.
Delle regole logicamente per risparmiare acqua ci sono: ad esempio, non bisogna lasciar scorrere l’acqua del rubinetto inutilmente se non la si sta utilizzando.
In realtà però, il più delle volte, è la tecnologia che ci viene in aiuto.
Il sistema che chiude l’acqua quando si raggiungono i limiti di consumo è abbastanza scomodo e fastidioso, visto che molte volte ci si potrebbe ritrovare nel bel mezzo di una doccia senza acqua.
Una soluzione più semplice, economica e comoda si chiama waterpebble.
In pratica è uno strumento che ha le dimensioni di una pallina da ping pong, che si mette sul piano doccia, in modo che possa controllare l’acqua che cade dall’istante in cui si aprono i rubinetti, in modo tale da avvisare quando il consumo di acqua ha superato i limiti.
E’ uno strumento completamente riciclabile e costa poco più di 5 dollari.
