Energia dal mare: dalla Svezia arrivano gli aquiloni sottomarini

Deep Green - Aquiloni SottomariniLa pluripremiata azienda svedese Minesto conferma il suo impegno mella produzione di energia da fonti rinnovabili realizzando un innovativo progetto che sfrutta il moto delle maree. Grazie ad un nuovo sistema, basato sulla tecnologia Deep Green, sarà possibile installare centrali mareomotrici per convertire in elettricità l’energia generata dalla maree.

Cina, in arrivo il primo impianto OTEC per produrre energia dal mare

Tecnologia OTECGrazie ad un accordo tra l’americana Lockheed Martin e la cinese Reignwood Group, nelle acque dell’isola Hainan (nella Cina meridionale) sorgerà il primo impianto OTEC – Ocean Thermal Energy Conversion. Questa tecnologia non è il frutto di una recente scoperta. Basti pensare, infatti, che i primi tentativi di sviluppo e perfezionamento di tale fonte rinnovabile risalgono al 1880, quando lo scienziato francese, Jacques Arsene d’Arsonval, costruì il primo prototipo di impianto. 

L’energia derivante dalle onde dell’Oceano Antartico potrebbe essere la fortuna dell’Australia

L’energia delle onde potrebbe essere il vero punto di forza, nel campo delle rinnovabili, per la nazione australiana: non solo, perché potrebbe coprire anche più del fabbisogno energetico generale dell’Australia. E’ quanto comunicato dagli oceanografi del centro nazionale di ricerca denominato “Csiro”: in base al loro pensiero la più grande risorsa energetica per la nazione australiana proviene proprio dall’oceano Antartico, o meglio, dalle sue acque.

L’energia marina sarebbe più affidabile rispetto ad eolico e solare

L’energia marina è la migliore, per quanto riguarda l’affidabilità, rispetto a solare ed eolico.
E’ quanto evidenziato da uno studio di Frost & Sullivan, in base al quale l’energia che si ricava dalle correnti marine e dal moto ondoso, può vantare una potenzialità doppia in confronto all’energia nucleare che viene prodotto attualmente.

Nasce il Mediterranean Carbon Fund: un fondo europeo a sostegno delle rinnovabili

Anche il mediterraneo diventa green grazie all’ausilio di cinque istituzioni finanziarie pubbliche di stampo europeo che hanno deciso di istituire un fondo comune pubblico al cui interno far confluire un capitale da poter investire in progetti a basso tenore di carbonio nei paesi mediterranei più poveri.

Tra le cinque istituzioni annoverate spicca anche l’italiana Cassa Depositi e Prestiti,

Danimarca: ecco il progetto Poseidon

In Danimarca e, più in generale nei paesi scandinavi, il settore delle energie rinnovabili è stato negli ultimi anni senza dubbio uno dei più sviluppati e anche incentivati.
Adesso provate ad immaginarvi una piattaforma petrolifera impostata in modo da contenere anche delle turbine eoliche e generatori che ricavano energia dal moto ondoso.