NEC realizza una batteria ultra sottile ORB per l’integrazione circuitale

La giapponese NEC Corporation ha annunciato lo sviluppo di una batteria ultra-sottile, dallo spessore di 0,3 mm. La batteria è di tipo ORB, ovvero batteria radicale organica che è compatibile all’interno degli standard di schede per IC da 0,76 millimetri di spessore.

NEC ha cominciato ad usare un composto organico radicale come materiale per l’elettrodo attivo di una batteria nel 2001. La ricarica avviene attraverso una reazione di ossido-riduzione del  composto radicale. I vantaggi della tecnologia ORB includono anche una potenza estremamente elevata (grande corrente di scarica in una sola volta).  

Queste batterie ultra-sottili ORB sono caratterizzate da una maggiore flessibilità, una maggiore potenza e velocità di ricarica rispetto alle batterie ricaricabili esistenti, comprese le batterie agli ioni di litio. Queste batterie ultra sottili potranno essere stampate sui circuiti.

Il  prototipo  della batteria ultra-sottile offre tre capacità di alimentazione in mAh e mantiene il 75 % della formazione iniziale della capacità di carica-scarica dopo 500 cicli. Le possibili applicazioni includono smart card e carte elettroniche.

Questi nuovi ORB da 0.3 mm sono meno della metà dello spessore di unità esistenti, una riduzione delle dimensioni che è stato realizzato utilizzando tecnologie di stampa per integrare circuiti con batterie. Come risultato, potranno essere incorporati nelle schede IC per essere utilizzati per una vasta gamma di funzioni.

Le caratteristiche principali di questa nuova concezione della batteria radicale organico sono i seguenti:

  1. Sessore ultra-sottile  di 0,3 millimetri con realizzazione attraverso tecnologie di stampa che consentono di formare gli elettrodi negativi direttamente su scheda
  2. Isolamento: queste batterie sono esternamente avvolte con una pellicola polimerica di 0,05 millimetri di spessore, che può essere utilizzata anche con circuiti
  3. Batteria che può anche essere dotato di piccoli componenti elettronici, come per esempio antenne. I circuiti che sono muniti di tali batterie e componenti elettronici permettono la produzione di carte di dimensioni standard IC con  batterie built-in
  4. Notevole potenza e resistenza alla carica e scarica ripetuti: i prototipi della batteria presentano un bordo di 0,3 mm, spessore 3 centimetri, capacità 3mAh e 5kW /L, ad alta densità di potenza di uscita per unità di volume.  I prototipi sono in grado di alimentare display con aggiornamento di 2.000 schermi, 360 licenziamenti in flash consecutivi e 35 trasmissioni di posizione su una singola carica. Inoltre, le prove di carica-scarica indicano che le batterie mantengono il 75 % della loro caacità iniziale di carica-scaricadopo 500 cicli, pari al rendimento delle batterie al litio per telefoni cellulari.

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