Rinnovabili: incentivi per 220 miliardi entro il 2032

Secondo un’analisi elaborata da Assoelettrica, basata sui dati dell’Autorità e del GSE, il costo totale degli incentivi che saranno destinati in Italia alle fonti rinnovabili elettriche dal 2009 al 2032 sarà pari a circa 220 miliardi di euro, con un picco di spesa pari a 12,5 miliardi di euro previsto per il 2016 (all’incirca circa 200 euro per ogni cittadino italiano).

Aspetti sociali, culturali, politici economici della corruzione

Gli aspetti sociali, culturali ed economici della corruzione sono importanti per capire allo scopo da collegarli al settore idrico.

Molti tipi di corruzione hanno una lunga tradizione addirittura da avere radici nel settore socio-culturale ed economico. A livello sistemico, la corruzione devia i fondi dai servizi sociali che forniscono assistenza vitale i più bisognosi. Il miglioramento dell’approvvigionamento idrico dei servizi igienico-sanitari e della gestione delle risorse dell’acqua aumenta la crescita economica dei paesi, come la corruzione ne mina la crescita economica. Bassi livelli di corruzione producono una forte crescita economica. La comunità dell’acqua deve essere incoraggiata a cambiare, cercando di tenere la politica fuori del settore delle acque.

Nucleare in Italia: Prestigiacomo si reca negli Usa per assistere al MEF

Il nucleare in Italia sembra essere oramai piuttosto che un fatto concreto quasi una sorta di idea ancora fortemente indeterminata e quasi, a dir poco, vacillante.

Da poco il ministro dell’Ambiente, Stefania Prestigiacomo, tornata i Italia dopo il viaggio negli Stati Uniti per una tre giorni dedicata ad alcuni dei più scottanti temi riguardanti l’energia nucleare ovvero l’aspetto sempre troppo sottovalutato, a nostro avviso, della sicurezza e dei pericoli dettati dalle centrali.

Approvato il nuovo Conto Energia ma resta ancora in bilico l’art.45

Oramai è ufficiale, non servono ipotesi, congetture ed interpretazioni perché il nuovo Conto Energia è stato finalmente varato ed oramai è ufficiale, l’intero piano di incentivazione al fotovoltaico del prossimo triennio ha finalmente un volto e delle linee guida certe e imprescindibili direttamente approvate dalla tanto attesa Conferenza unificata Stato-Regioni. Il nuovo sistema entrerà in vigore il prossimo gennaio 2011 e resterà attivo per tutto il triennio successivo come previsto dall’art.12 del D.Lgs 387/2003.

Approvata la liberalizzazione del gas

Nonostante il nostro sito si occupi principalmente delle fonti energetiche rinnovabili e del loro potenziale economico ed ambientale, non bisogna dimenticare le altre componenti del “mix energetico” italiano. Un ruolo fondamentale nel soddisfacimento del fabbisogno di energia del nostro Paese è svolto dal gas che da sempre ha accompagnato lo sviluppo economico del Belpaese.

Globe 2010, focus sulle rinnovabili in Canada

Dal 24 al 26 marzo, a Vancouver, presso il Vancouver Convention & Exhibiotion Center, la Fiera Internazionale “Globe 2010 – Sviluppare il business dell’ambiente”. Si tratta dell’undicesima edizione dell’evento biennale che vedrà più di 10.000 partecipanti, dei quali oltre 2.000 saranno delegati ufficiali, pronti a discutere delle tematiche relative allo sviluppo sostenibile e alle fonti di energia rinnovabili.

Presentati nuovi scaldacqua Ariston a funzionamento termodinamico

La nota azienda Ariston,  presenta le nuove versioni degli scaldacqua Nuos,  da 200 e 250 litri,  capaci di sfruttare unicamente il calore dell’aria e riutilizzarlo come fonte rinnovabile,  al fine di ricevere massimo comfort mantenendo un basso consumo energetico.

Questi particolari modelli,  sono stati progettati grazie all’ausilio di tecnologie assolutamente all’avanguardia,  capaci di sfruttare in maniera impeccabile il principio termodinamico in grado di scaldare l’acqua  per una temperatura di 65°C  in un tempo massimo di otto ore.

Cresce l’energia eolica in Italia

E’ ancora in crescita l’eolico nel nostro paese.

Da un’ultima ricerca condotta dall’Area reserch della Banca MontePaschi di Siena, è stata rilevato come la produzione di questa categoria all’interno del totale delle fonti rinnovabili, sia passata dal 4% che occupava nel 2000, al 19% dell’anno scorso.

Insomma un’incidenza di energia eolica e biomassa che continua a crescere, mentre un’altra buona notizia arriva dalla quota di energia elettrica che le fonti rinnovabili riescono ad occupare.