• Home
  • Info
  • Links
Gestire i rifiuti in maniera corretta
Matrol-Bi, il biolubrificante per limitare l’inquinamento
BMW i3 per la Polizia di Stato durante l’EXPO 2015
Life Paint, la vernice spray per illuminare la bici
Efficienza energetica: 120 milioni in arrivo
  • Acqua oro blu
  • Conto Energia
  • Energia
    • Energia da Biomassa
    • Energia da Solare Termodinamico
    • Energia dai moti ondosi
    • Energia Eolica
    • Energia Fotovoltaica
    • Energia Geotermica
    • Energia Idroelettrica
    • Energia Maremotrice
    • Energia Nucleare
    • Energia Solare
  • Petrolio e Combustibili
  • Riciclo
  • Trasporti eco-efficienti

L’Italia sostenibile a emissioni zero non è una chimera

15 Apr 2011
Daniela F
Ecologia e rifiuti, Efficienza e risparmio energetico, Fonti Rinnovabili, Innovazione Tecnologica

In alcune zone d’Italia ci sono felici osai a emissioni zero. Ad affermarlo è il WWFche, in occasione dell’Ora della Terra – l’evento per la lotta al cambiamento climatico che si è svolto sabato 26 marzo spegnendo per un’ora luoghi simbolo ed edifici privati in più di 130 Paesi del mondo – ha presentato una prima mappa di modelli virtuosi made in Italy.

Mediante misure tecnologicamente avanzate o semplici accorgimenti per ottimizzare risorse ed energia, si stanno riducendo notevolmente alcuni impatti delle attività umane sul Pianeta. Bisognerebbe ispirarsi a questi progetti e prenderli ad esempio. Se, per esempio, tutti i Comuni italiani facessero come il quartiere di Bagnoli nel Comune di Napoli, dove la raccolta differenziata porta a porta è arrivata al 91%, nel 2020 l’Italia potrebbe essere un paese a rifiuti zero. Oppure come Lodi, città illuminata con lampade led o di ultima generazione ad altissima efficienza energetica, che riesce così a tagliare così il consumo di energia elettrica del 50%.

Corchiano (VT), che ha una percentuale di riciclaggio dei rifiuti dell’80-85%, raccoglie l’olio alimentare per farne biodiesel per i veicoli comunali, fornisce acqua dalle fontanelle pubbliche, detersivi alla spina e biciclette alla polizia locale. Se tutti i Comuni facessero come Capannori (LU), primo in Italia ad aver aderito alla strategia “Verso rifiuti Zero”, che risparmia 13.272 tonnellate all’anno di CO2 grazie al riciclo di carta, vetro, plastica e al riutilizzo dell’organico, potremmo ridurre la nostra produzione pro capite di rifiuti di oltre il 30%.

Il WWF ha preso in considerazione esempi virtuosi operanti su una più vasta scala territoriale. La provincia di Siena, per esempio, è la prima che si è posta l’obiettivo “carbon free” entro il 2015, e già oggi ha un saldo di CO2 per abitante di quattro volte inferiore alla media italiana: ogni abitante della provincia “pesa” sull’ambiente circa 1,7 tonnellate all’anno contro le 8 tonnellate medie degli altri italiani.
La provincia di Modena invece ha approvato nel 2009 una pianificazione territoriale partecipata per la mitigazione e l’adattamento ai cambiamenti climatici, che prevede limiti all’uso di nuovo territorio a fini residenziali del 3-5%, efficienza energetica territoriale e degli edifici, fonti rinnovabili e reti ecologiche.

Il WWF continua a lancia re appelli. “Oggi le città sono le maggiori fonti di emissione di CO2, con circa l’80%, e nei prossimi tre decenni la popolazione globale continuerà a crescere, soprattutto nelle zone urbane – ha detto Stefano Leoni, presidente del WWF Italia -. Ma i modelli virtuosi già esistenti sul territorio italiano dimostrano che le città possono diventare veri centri di innovazione culturale e tecnologica e avviare dal basso il futuro sostenibile e garantire equilibrio ambientale, benessere economico e sicurezza”. Il WWF ci invita a “reinventare la città” attraverso obiettivi di decarbonizzazione e una pianificazione urbana innovativa e integrata, con lo spostamento di ingenti risorse economiche dalle infrastrutture tradizionali a quelle volte alla dematerializzazione. L’economia low carbon rappresenta oggi non solo una strada obbligata, ma anche la speranza per un futuro più sostenibile, prospero e sicuro.

Ti è piaciuto l'articolo? Vota Ok oppure No. Grazie Mille!

Puoi votare l'articolo anche qui, gli articoli precedenti qui.
modelli virtuosi, ora della terra, ottimizzare risorse energetiche, raccolta differenziata, rifiuti zero, risparmio energetico, wwf



Commenti



Articoli collegati

  • Cloud&Heat: riscaldare la casa con InternetCloud&Heat: riscaldare la casa con Internet
  • Ben & Jerry’s, la casa produttrice di gelati che finanzia le “Buone Idee”Ben & Jerry’s, la casa produttrice di gelati che finanzia le “Buone Idee”
  • Giorno della Terra: 10 piccoli consigli per migliorare il mondoGiorno della Terra: 10 piccoli consigli per migliorare il mondo
  • il WWF nelle scuole di Roma per il riciclaggio delle lampadineil WWF nelle scuole di Roma per il riciclaggio delle lampadine
  • Bomboniere WWF… per cerimonie di ogni specieBomboniere WWF… per cerimonie di ogni specie
About the Author

Facebook