Renaut: nel 2012 stabilimento in Marocco ad emissioni zero

Le case automobilistiche si stanno cercando di sviluppare anche in un senso che rispetti di più l’ambiente e riduca le emissioni nocive.
A questo proposito è interessante sottolineare quanto accade alla Renault, nel nuovo stabilimento di Tangeri, in Marocco.
Viene infatti attuata una produzione annua che, all’inizio, è rappresentata da 170 mila veicoli, per poi giungere, nella fase di massima produzione, a 400 mila auto.

La cosa straordinaria risiede però che, in tutta questa produzione, non viene emesso neppure un grammo di CO2.
Grazie infatti all’accordo tra la casa automobilistica francese e Veolia Environnement.
Lo stabilimento, che comincerà a lavorare dal 2012, verrà realizzato in modo da ridurre le emissioni nocive sull’ambiente, fino a toccare dei livelli mai “sognati” prima d’ora per una fabbrica di montaggio.
Una riduzione di emissioni di CO2 del 98%: in pratica circa 135mila tonnellate di anidride carbonica che non verranno disperse nell’aria ogni anno.
Questo sarà possibile per merito dell’alimentazione del nuovo sito, grazie allo sfruttamento delle energie rinnovabili e aumentando l’efficienza energetica presente nei diversi processi di produzione.

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