Dalla Spagna ecco il pavimento fotovoltaico

Il futuro delle energie rinnovabili vedrà gli impianti per la produzione di energia elettrica sempre più integrati nei nostri edifici fino a divenire (quasi) invisibili.

La crescita del mercato della bioedilizia sta facendo accelerare la ricerca di nuovi materiali, che permettano un risparmio energetico importante sia dal punto di vista economico, aspetto per nulla trascurabile in periodo di crisi, che da quello ambientale, che dovrebbe essere il vero motore di questo sviluppo.

Già gli attuali standard costruttivi permettono la realizzazione di immobili che hanno un consumo energetico ben più basso delle vecchie abitazioni, e l’obiettivo è quello di raggiungere una sorta di “autarchia energetica” costruendo case in grado di produrre tutta l’elettricità di cui hanno bisogno o, addirittura, un quantitativo eccedente l’autoconsumo.

Nel campo del fotovoltaico l’ultima tendenza è quella di integrare le celle solari all’interno di vetri da impiegare nelle finestre, o, negli edifici dal design più moderno, per l’intera facciata. E proprio una delle aziende specializzate nella produzione di vetri fotovoltaici, la spagnola Onyx Solar, in collaborazione con la divisione Butech del gruppo produttore di ceramiche Porcelanosa, altra società iberica, hanno investito in un prodotto ancora più innovativo.

Le due aziende hanno presentato la “piastrella fotovoltaica”: il know-how in possesso ad Onyx Solar ha consentito la progettazione di piastrelle da utilizzare nella composizione di pavimenti ecocompatibili. Questo rivoluzionario sistema di pavimentazione, che ancora è in una fase iniziale di sviluppo, potrà essere impiegato in qualunque tipo di ambiente e permetterà di ovviare ad uno dei principali problemi che affligge gli impianti attuali, vale a dire lo spazio occupato dai moduli fotovoltaici. Realizzato in vetro solare integrato nella ceramica, può tranquillamente essere calpestato o sopportare il peso di un eventuale arredamento.

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