Legambiente, 26% energia arriva da rinnovabili in Italia

Grande successo per le rinnovabili in Italia dettato dal dato che attesta che il 26% del consumo elettrico viene attualmente coperto. Per il settore è stato un anno d’oro, con le rinnovabili che hanno ormai raggiunto il 95% dei comuni per quanto riguarda l’estensione e diffusione di energia pulita.

Il dato più che incoraggiante arriva dal recente rapporto “Comuni RInnovabili 2012“, che realizza in questo modo un’istantanea di quella che è la situazione rinnovabili in Italia. Il rapporto è stato redatto da Legambiente, grazie al contributo del GSE (gestore dei servizi energetici) e da sorgenia. Proprio in virtù della collaborazione effettuata è stato poi presentato alla sede del Gestore a Roma. Sempre stando ai dati, gli impianti che sono sorti nel solo ultimo anno ammontano a 400 mila, un dato incredibile se si pensa anche al fatto che per realizzare questo tipo di impianti spesso le famiglie devono decidere di investire, con coraggio, in una fase difficile di crisi.

Potrebbe essere questo infatti, un grosso segnale lanciato a chi propone sviluppo; una dichiarazione d’amore delle rinnovabili in nome dello sviluppo economico e sostenibile. L’altro risultato incoraggiante arriva ponendo il relazione il dato con quello che gli anni passati, che mostra un trend di crescita costante nel tempo con 6993 impianti realizzati nel 2010, 2190 nel 2008, anche se a questo bisogna affiancare il dato, molto significativo, che mostra come il ventaglio di scelta di chi realizza un impianto da rinnovabili si sia ampliato, favorendo così la diffusione di impianti rinnovabili di ogni tipo.

Se si guarda ai soli KWh aggiunti dall’inizio di questo millennio si possono contare, riferisce il rapporto, 32 TWh che sono stati prodotti attraverso le fonti rinnovabili che prima erano essenzialmente legate alla sola energia geotermica ed idroelettrica. Gli impianti che hanno permesso un tale rovesciamento di fronte dalle fonti fossili a quelle rinnovabili sono 400 mila, che si sono chiaramente aggiunti ai preesistenti, limitati alle sopracitate fonti, che hanno consentito di mettere insieme tante modalità diverse di produrre energia, il tutto nel rispetto dell’ambiente.

Il trend di crescita costante c’è stato non solo in termini di potenza installata, ma anche di comuni che gradualmente si sono aggiunti a quelli serviti dalle fonti rinnovabili, che sono passati da 6993 al 2010, dai 3190 del 2008. Come detto un punto forte di questa diffusione è la varietà della diffusione delle fonti rinnovabili di ogni tipo partendo dal solare e dall’eolico, fino alle più datate idroelettrica e geotermica.

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