L’Unione Europea premia l’impegno tutto green di Alcatel-Lucent

La Commissione Europea ha deciso di premiare Alcatel-Lucent , conferendogli il premio Europa Energie Sostenibili, per l’eccellente programma che l’azienda ha deciso di lanciare al fine di favorire le energie alternative nel campo della telecomunicazione, premio attribuito per la consistenza del progetto e per l’impegno concreto dell’azienda.

Il riconoscimento è stato conferito all’azienda in questione, dato l’impegno di quest’ultima nel delicatissimo settore volto alla trasformazione del mercato e alla rincorvesione di quest’ultimo attraverso sistemi ad alimentazione pulita.

Il progetto vincitore è “L’ Alternative Energy Program for Global Green Telecommunications” e sembra essere il primo lavoro che mira a restituire un sistema completo di fornitura energetica alternativa volta ad alimentare l’intero settore delle telecomunicazioni mobili, in particolare nelle zone in cui non sono ancora presenti collegamenti di reti elettrica.

Il premio sembra essere stato conferito alla Alcatel-Lucent, in quanto il programma intrapreso risulta essere assolutamente valido e innovativo e ne va a sottolineare la portata e l’enorme potenziale che potrebbe portare alla realizzazione e di un sistema capillare di reti di comunicazione cellulari esclusivamente alimentate tramite energie alternative come eoliche, solari e a celle combustibili.

Il Progetto mira alla creazione di un impianto funzionale e garantito, a banda larga, che potrebbe rappresentare la prima vera soluzione aziendale applicabile ad un largo bacino di utenti, grazie all’istallazione di più di centomila stazioni base per le reti mobili che, entro il 2012 potrebbero essere alimentate ad energie rinnovabili determinando un risparmio energetico quantificabile in 7 tonnellate di Co2 in meno.

Un “progetto-colosso” questo, che potrebbe oggettivamente cambiare le sorti del mondo della produzione globale, portando ad una vera e propria rivoluzione che miri a sfruttare il potenziale delle energie pulite,  talvolta sottovalutato.

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