Come risparmiare al volante- SECONDA PARTE

Guidare in modo preventivo: bisogna guidare prestando attenzione anche al consumo di carburante oltre che al traffico in cui siamo immersi. Mantenere la distanza di sicurezza ed una velocità di guida costante e fluida consente di risparmiare sul consumo di carburante. In presenza di ostacoli, ad esempio un semaforo in procinto di passare al rosso, basta staccare il piede dall’acceleratore e far rallentare la vettura da sola, premendo il pedale della frizione unicamente quando l’auto procede talmente piano da rischiare di spegnersi. È proprio inutile fare la corsa per arrivare prima allo stop (come fanno tutti), solante per fermarsi. Una rilevazione sostiene che mantenere acceso il motore ad un passaggio a livello, si consuma in media la stessa quantità di carburante impiegata a percorrere un Km. Lo stop-and-go cittadino è una delle principali cause del consumo di carburante. Nelle code, evitate di ripartire ogni 30 cm, facendo così il consumo aumenta tantissimo. Per esempio una macchina media quando parte indica come consumo all’incirca 30 l/ 100 km rispetto ai 10 l/100 km che normalmente si consumano nel traffico in città. Se occorre percorrere 50 metri di coda, bisognerebbe fare quindi meno ripartenze possibili, sta a dire, invece di percorrere i 50 metri di coda facendo 10 ripartenze meglio percorrerli con 5-6. Facendo cosi si percorre la stessa distanza con meno ri-partenze e conseguentemente con meno carburante consumato.

Occhio ai pneumatici: Con pneumatici alla giusta pressione si guida più sicuri e si consuma meno carburante. Più i pneumatici sono sgonfi, maggiore è la superficie di attrito con la strada, di conseguenza maggiore è la resistenza al rollio, e maggiore – quindi – il consumo di energia. Minore è il gonfiaggio delle ruote, maggiore è anche l’usura della gomma stessa. Già con 0,2 bar in meno rispetto alla pressione giusta, il consumo di carburante aumenta di 1 punto percentuale. La pressione dei pneumatici può tranquillamente essere aumentata di 0,5 bar: l’impercettibile diminuzione del grado di comfort sarà premiata con l’immediato risparmio del 3 % di carburante – e l’aumento inoltre della sicurezza di guida. Evitare anche di gonfiare troppo i pneumatici o le sospensioni dureranno poco. Occorre far controllare la pressione dei pneumatici almeno ogni mese.

Manutenzione: Una buona manutenzione dell’automobile è un segreto per contenere i consumi di carburante. Qualche esempio. Un filtro dell’aria otturato aumenta il consumo del 10-15%. Allo stesso modo, l’olio lubrificante troppo vecchio comporta uno sforzo maggiore al motore per lavorare. La convergenza errata delle ruote aumenta l’attrito con la strada. Anche tenere la macchina pulita aiuta a risparmiare, si stima che un mezzo pulito consumi 1,5% in meno. Il peso dell’automobile, e di quanto trasporta, determina il suo consumo di carburante. Per ridurre la spesa lasciate a casa gli oggetti inutili. Il portabagagli posteriore non è uno sgabuzzino. A questo punto ci sono molte persone che si chiedono quanto sia conveniente fare il pieno, perché può costare più caro di quello che potremmo pensare. Per esempio, se il serbatoio della macchina ha una capacita di 40 litri, ipotizzando un consumo ogni due settimane pari a 20 litri verrebbe da domandarsi a questo punto, perché dobbiamo portare dietro tutti i giorni 20 litri in più di peso?

Aumentare le marce: “Tirare” le marce per avere la massima accelerazione può costare molto caro. In questo caso il consumo aumenta dal 30-50 % per ogni marcia violentemente tirata. Al momento opportuno scegliete sempre di passare alla marcia superiore. Tra la quarta e la quinta marcia il consumo cala del 20% circa. Mantenere basso i giri del motore è una delle abitudini di guida più efficaci per risparmiare sul consumo di carburante. Per cambiare la marcia i giri – motore devono stare almeno sopra i 2.000.

Finestrini: Tenere aperti i finestrini o il tettuccio apribile nei tratti extra-urbani agisce come effetto frenante per l’automobile, aumentando la superficie che si oppone al suo moto, spingendo in alto il consumo di carburante. Aprite i finestrini soltanto per il tempo necessario al ricambio dell’aria nell’abitacolo. Con i finestrini aperti il consumo aumenta fino a 4%.

2 Comments

  1. Alex

    Perfettamente d’accordo con voi, e con i prezzi che ha oggigiorno il carburante un risparmio quotidiano alla fine dell’anno porta consistenti differenze nel portafoglio!
    Persino io che normalmente mi occupo di altro ne ho parlato sul mio blog in un intervento che vi segnalo
    http://assicuri.com/2011/06/28/15-consigli-per-risparmiare-benzina/
    a presto!

  2. Daniela F

    grazie!!^^

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