Dagli scarti della produzione di latte si ottiene energia rinnovabile

Solamente pochi mesi la Fao confermava i rischi e i pericoli per clima ed ambiente provenienti dal ciclo di vita del latte e dei suoi derivati.
Secondo quanto riportato dallo studio della Fao, le emissioni che vengono prodotte dal settore lattiero-caseario, rappresenta circa il 4% di quelle di origine antropica.

Kenya: l’obiettivo è sfruttare l’energia geotermica

Il Kenya, all’interno di una strategia molto ambiziosa che ha come obiettivo quello di incrementare lo sviluppo delle fonti pulite nel paese, si lancia in una grande sfida: deve raggiungere una potenza geotermica, nel corso del prossimo ventennio, pari ad almeno 5 GW, di cui 500 MW entro due anni (si parte dagli attuali 210 MW) e 2 mila entro il prossimo decennio.

Ecco la Casa dell’Energia a Bologna

Ha avuto luogo pochi giorni fa l’inaugurazione, della Casa dell’Energia, da parte dell’assessore regionale alle attività produttive della regione Emilia Romagna, Gian Carlo Muzzarelli e dal presidente della Commissione assembleare attività economiche Franco Grillini.
La Casa dell’Energia ospiterà, per circa due mesi, dibattiti, seminari ed incontri tutti con uno specifico tema, ovvero quello energetico e rinnovabile.

Eolico: attenzione ai venti del pianeta che rallentano

Sempre meno vento nel nostro pianeta. E’ un fenomeno che si concentra soprattutto nell’emisfero settentrionale. E’ quanto risulta da una ricerca diffusa sulla rivista Nature Geoscience, realizzata da un’università francese. Secondo questo studio, la velocità delle masse d’aria, che è stata calcolata praticamente al livello del suolo, ha registrato un calo del 10% per quanto riguarda gli ultimi trent’anni.  

Google costruirà nel Jersey Shore la rete sottomarina per trasportare l’energia eolica

Come abbiamo già detto, Google investirà nell’energia eolica: un investimento imponente, che permetterà la realizzazione di un impianto eolico offshore nel Jersey Shore, con una rete che andrà dal New Jersey fino alla Virginia.
Insomma, stiamo parlando di circa 400 chilometri di cavo sottomarino per trasportare energia puliti ad oltre due milioni di famiglie.
Google , attraverso i suoi sconfinati capitali, si può permettere di scegliere gli investimenti migliori e più redditizi e, per questo motivo, ha deciso di entrare nel business dell’energia elettrica verde.
Per il momento, però, si limita a rimanere nei confini del trasporto di energia, senza entrare nella produzione vera e propria.

Google e l’eolico: super investimento da 200 milioni di euro per il progetto AWC

Google ha preso davvero a cuore le energie rinnovabili e vuol entrare nel mercato dell’eolico. Proprio mentre a Mountain View stanno lanciando la nuova web tv e presentano a tutto il mondo l’auto che si guida da sola, trovano il tempo per considerare il ruolo delle energie pulite e, inoltre, la creazione di un nuovo indice sull’andamento dei prezzi.