Francia: in arrivo lo smartphone con schermo fotovoltaico

Grazie ai progressi tecnologici raggiunti negli ultimi anni, lo smartphone è diventato uno dei dispositivi mobili più utilizzati del pianeta. A favorirne il successo, la vasta gamma di funzioni e le innumerevoli applicazioni che gli conferiscono una doppia utilità, quella di telefono cellulare e quella di gestione dei dati personali.

Fotovoltaico: nel 2012 effetti negativi anche per la Cina

Il 2012 è stata di sicuro una pessima annata per il settore del fotovoltaico e non solo. La crisi finanziaria e il Quinto Conto Energia hanno fortemente penalizzato le aziende produttrici italiane, provocando il fenomeno del crollo dei prezzi e la conseguente perdita di sei mila posti di lavoro. Ma l’Italia non è l’unico Paese a subire gli effetti negativi verificatisi lo scorso anno. A farne le spese anche la competitiva Cina, che nel 2012 ha duvuto fare i conti con una vera e propria “strage di aziende“.

DARPA: uno studio sul metodo di assorbimento della luce solare

Ultime notizie dal mondo dell‘energia fotovoltaica. La DARPA (Defense Advanced Research Projects Agency) ha recentemente sviluppato un nuovo studio prendendo spunto dalla copertina del famosissimo album dei Pink Floyd “The Dark Side Of The Moon”, la quale ha ispirato gli studiosi ad adottare un nuovo metodo di assorbimento della luce solare.

Riciclo dei pannelli fotovoltaici, ecco tutti i requisiti da rispettare

Come molti ricorderanno, con la normativa del Governo, entrata in vigore lo 1° scorso luglio, le aziende italiane operanti nel settore del fotovoltaico sono obbligate a garantire il corretto smaltimento dei moduli solari giunti alla fine del loro ciclo di vita, attraverso l’iscrizione a specifici Consorzi di Riciclo che consente alle imprese produttrici di godere degli incentivi statali previsti dal Quinto Conto Energia.

La Provincia di Siena vicina al traguardo delle emissioni zero

Ultime notizie dal mondo dell’ecosostenibilità ambientale della nostra penisola. La Provincia di Siena sta per diventare la prima area vasta dell’Europa caratterizzata da emissioni zero, grazie al 94 % della capacità di assorbimento delle emissioni di agenti inquinanti e agli ultimi dati raccolti che prevedono una forte crescita.