L’Islanda verso l’indipendenza energetica: Possiamo imparare qualcosa?

Tutti siamo a conoscenza dei recenti avvenimenti che hanno sconvolto il paese dei vulcani e dei  ghiacci.  O meglio, tutti dovremo esserne a conoscenza. Ma non siamo qui per parlare della situazione finanziaria e politica dell’ Islanda; siamo qui per parlare della sua situazione energetica. Ebbene si: l’Islanda nel 2007 produceva l’80% della sua energia grazie alle fonti rinnovabili. Soltanto il 20% veniva dallo sfruttamento di combustibili fossili.

Milano, novità in arrivo per la mobilità sostenibile

Per bilanciare tutti i problemi derivanti dallo smog nella città di Milano, come inquinamento atmosferico e stress continuo, l’amministrazione comunale ha deciso di creare un apposito piano regolatore tutto green denominato Ecopass che prevede una rielaborazione del meccanismo dei trasporti delle merci basato sulla realizzazione di veicoli a zero emissioni.

Questo inverno dite addio al gas, fate largo al Sole! Capitolo 1

E’ problema comune quello del riscaldamento domestico durante i lunghi ed interminabili mesi invernali, che ci fanno tanto, ma tanto male al portafogli. Non disperate, l’innovazione tecnologica viene in vostro aiuto. Le già enormi conoscenze nel campo del fotovoltaico hanno aiutato a sviluppare nuove tecnologie parallele che aiutano le famiglie “verdi” a risparmiare sulla bolletta del gas, come? Ma con il  Sole, ovvio!

L’Italia diventa il secondo mercato mondiale per il fotovoltaico

Il fotovoltaico italiano si è fatto notare più per le polemiche legate al taglio degli incentivi che non per il superamento dei 9 GW di potenza installata. Il superamento di questa soglia fa del solare italiano il secondo mercato al mondo, dopo quello tedesco. L’Italia ha un forte irraggiamento solare e pure se lo combiniamo con i continui miglioramenti tecnologici,  il fotovoltaico non risulta ancora essere competitivo sul mercato energetico adesso e probabilmente anche per i prossimi 5/6 anni.