Mobilità elettrica, Italia: 10% entro il 2020

A Milano cresce la discussione tra mobilità e fonti rinnovabili, il dato che emerge è relativo a quello che si potrebbe risparmiare se a partire da quest’anno si introducesse un’auto elettrica per ogni cinque vendute, risultato che porterebbe il quantitativo di auto elettriche al 10% in Italia.

Il discorso si è tenuto al convegno “L’auto elettrica ama il green” presso il Palazzo Reale al quale hanno preso parte le più importanti personalità del settore ambientale, primo tra tutti il Ministro dell’Ambiente, Corrado Clini. Il convegno è stato organizzato grazie all’Assessorato alla Mobilità e Ambiente del Comune di Milano grazie alla partecipazione di Asso Energie Future.

Stando a quant odiscusso se così come ipotizzato le auto ad alimentazione elettrica aumentassero del 10% ci si troverebbe di fronte ad una riduzione delle emissioni di andride carbonica  pari a circa sei milioni di tonnellate per l’intero paese che costituirebbe in percentuale l’1,1% delle emissioni nazionali. Allo stesso tempo si ridurrebbe il consumo di benzina, dettaglio non trascurabile risparmiando 5 miliardi di litri di benzina. Si tratterebbe di un dettaglio non da poco se si tiene conto degli aumenti costanti che sta subendo la benzina tra il costante aumento del barile di petrolio e le accise imposte dallo Stato che non lasciano respirare i consumatori sempre più attanagliati dalle sempre più onerose spese di mobilità.

Come già detto da uno studio approfondito non troppo tempo fa sarebbe tutto inutile se non si alimentasse queste auto con energia elettrica derivante da fonti rinnovabili. Addirittura se così non fosse si andrebbe addirittura ad aumentare le emissioni a causa del lungo percorso che deve necessariamente compiere l’energia elettrica prima di arrivare al consumatore. Al contrario utilizzando le fonti rinnovabili per l’energia solare si arriverebbe a realizzare una mobilità estremamente pulita e ad impatto zero per l’ambiente che non sarebbe l’unico beneficiario poichè risultano indiscutibili i vantaggi economici che ne deriverebbero benchè siano ingenti gli investimenti da realizzare per i vari impianti da rinnovabili.

Proprio il Ministro Clini è intervenuto a tal proposito affermando: “L’auto elettrica sta diventando un prodotto significativo, anche se di nicchia, per i sistemi urbani. Ci sono grandi case automobilistiche europee che stanno investendo su questo. Io spero che l’Italia riesca a consolidare la sua capacita’ produttiva per fare in modo che non succeda quello che e’ successo con il fotovoltaico. Siamo diventati importatori di moduli fotovoltaici, piuttosto che cogliere l’occasione degli incentivi per stimolare la produzione nazionale”.

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