• Home
  • Info
  • Links
Gestire i rifiuti in maniera corretta
Matrol-Bi, il biolubrificante per limitare l’inquinamento
BMW i3 per la Polizia di Stato durante l’EXPO 2015
Life Paint, la vernice spray per illuminare la bici
Efficienza energetica: 120 milioni in arrivo
  • Acqua oro blu
  • Conto Energia
  • Energia
    • Energia da Biomassa
    • Energia da Solare Termodinamico
    • Energia dai moti ondosi
    • Energia Eolica
    • Energia Fotovoltaica
    • Energia Geotermica
    • Energia Idroelettrica
    • Energia Maremotrice
    • Energia Nucleare
    • Energia Solare
  • Petrolio e Combustibili
  • Riciclo
  • Trasporti eco-efficienti

In Russia si progetta una centrale nucleare galleggiante

01 Ott 2010
Emanuela M
Energia Nucleare

Ci sono notizie che a leggerle sembra davvero abbiano dell’incredibile, come quella che si è  diffusa nelle ultime ore e riguarda, addirittura, la costruzione di una centrale nucleare galleggiante.

Impossibile non fare scalpore con una notizia simile, in quanto mentre in Italia ancora si polemizza  rispetto al paventato ritorno al nucleare con annesse preoccupazioni relative ai siti delle centrali e su come e dove verranno gestite e conservate le scorie, in altre nazioni c’è chi addirittura da avvio alla costruzione di  centrali nucleari galleggianti da posizionare in mare.

Sembrerebbe quasi una fandonia, ma in realtà non è così: siamo in Russia, a San Pietroburgo, e il progetto di avvio ai lavori è già in corso.

Lo sviluppo dell’energia nucleare sembra si stia pian piano espandendo in diverse parti del mondo anche se in dimensioni diverse nonostante i rischi ed i pericoli associati a questa forma di energia.

I lavori si stanno sviluppando su una chiatta lunga 114 metri su cui verranno installati due reattori la cui entrata in funzione è prevista per il 2012.

A quanto pare insomma, tale fonte di energia nonostante le continue critiche mosse sui costi decisamente più incisivi rispetto all’energia solare  continua comunque ad attirare l’attenzione dei governi che decidono di muoversi in questa direzione.

A quanto pare la chiatta in questione andrà a posizionarsi nella zona artica nei pressi di Muransi e servirà ad ottemperare al  fabbisogno energetico russo.

A noi sorge invece una sola piccola domanda, non è forse azzardato piazzare una centrale nucleare su una chiatta in mezzo al mare?

Insomma la storia dei disastri ambientali sembra davvero non averci insegnato niente.

centrale nucleare galleggiante, disastro ambientale



Commenti



Articoli collegati

  • Russia: i probemi della Lomonosov AkademikRussia: i probemi della Lomonosov Akademik
  • Petroliera incagliata nel Grande Reef in Nuova Zelanda, è disastroPetroliera incagliata nel Grande Reef in Nuova Zelanda, è disastro
  • Gli americani ed i loro problemi di tubiGli americani ed i loro problemi di tubi
  • Le verità di Greenpeace sul disastro ambientale nel Golfo del MessicoLe verità di Greenpeace sul disastro ambientale nel Golfo del Messico
  • Italia e nucleare: gli Stati Uniti rifiutano le scorie nucleari italianeItalia e nucleare: gli Stati Uniti rifiutano le scorie nucleari italiane
About the Author

Facebook