La kestrel è un’auto sviluppata dalla collaborazione di un gruppo di aziende canadesi del distretto di Alberta Corona. La Kestrel è un’auto elettrica fatta di canapa e sarà prototipata e testata in agosto a Calgary dalla Motive Industries Inc., una società di sviluppo del veicolo, focalizzata su materiali e tecnologie avanzate.
La vettura è una compatta, che potrà portare il conducente ed un massimo di tre passeggeri, avrà una velocità massima di 90 chilometri all’ora ed una gamma tra i 40 ed i 160 km prima di dover essere ricaricata, a seconda del tipo di batteria. La vettura monta un motore Que fatto da Boucherville, sistemi elettrodinamici TM4, ha detto il presidente Nathan Armstrong della Motive Industries.
La carrozzeria è realizzata in un materiale resistente agli urti composito, prodotto da tappeti di canapa, una pianta della famiglia della cannabis. Il materiale è stato fornito da Alberta innova-Technology Futures, una società della provincia di Corona, che fornisce servizi tecnici e finanziamenti per aiutare a commercializzare nuove tecnologie. La canapa viene coltivata in Vegreville, distretto di Alta.
La Kestrel è uno dei cinque veicoli elettrici sviluppato da Project Eva, una collaborazione dell’industria automobilistica fondata da Motive e dalla Toronto Electric, una società di Ontario che produce motori elettrici, con la finalità di aumentare la produzione di veicoli elettrici e componenti di veicoli elettrici in Canada. Le vetture Kestrel saranno costruite con l’aiuto dei Politecnici in Alberta, Quebec e Toronto, e le prime 20 vetture sono programmate per essere consegnato il prossimo anno alla ENMAX, una ocietà di Calgary di servizi distribuzione e fornitura, basata sull’ energia, che sta prendendo parte al progetto Eva.
La canapa è il nome comune per la pianta di cannabis, che ha radici fibrose, gambi e steli utili per produrre una disparata varietà di prodotti dai semi commestibili. Gli impieghi industriali che può avere la canapa sono stati valutati in diverse migliaia. Solo alcuni ceppi della razza cannabis sono utilizzati per la produzione di droghe, come marijuana e hashish, perché contengono un composto chiamato tetraidrocannabinolo (THC), ma la canapa industriale non è coltivata per la produzione di THC.
Già ai suoi tempi, Henry Ford pionieristicamente avava costruito per primo una macchina fatta di fibre di canapa e resina, più di mezzo secolo fa. Quindi una vettura di canapa “non è un’idea originale,” ha detto Armstrong, ma non è stata sviluppata dai produttori di auto che hanno favorito altri materiali, quali l’acciaio, nei decenni successivi. Tuttavia, la vetroresina e la fibra di carbonio a base dei compositi hanno guadagnato popolarità come materiali per realizzare il corpo delle macchine da corsa, perché sono forti. Tali materiali compositi, costituiti da pezzi o fibre di un materiale di rinforzo duro, come il vetro o fibra di carbonio, vengono circondati e sostenuti da una matrice di un materiale come la plastica. La produzione di materiali compositi in fibra di vetro o carbonio richiede un intenso riscaldamento in forni e processi chimici multipli, che richiedono alta intensità energetica, ha detto Armstrong. Al contrario, gli “impianti” per le fibre a base di canapa crescono in un campo, utilizzando l’energia del sole.
“Come materiale strutturale, la canapa è il migliore” ha continuato Armstrong “come lo è, circa il doppio, la forza di altre fibre vegetali. Non richiede molta acqua o l’uso di pesticidi, e cresce bene in Canada, che fornisce un elevato rendimento per ettaro.”
