• Home
  • Info
  • Links
Gestire i rifiuti in maniera corretta
Matrol-Bi, il biolubrificante per limitare l’inquinamento
BMW i3 per la Polizia di Stato durante l’EXPO 2015
Life Paint, la vernice spray per illuminare la bici
Efficienza energetica: 120 milioni in arrivo
  • Acqua oro blu
  • Conto Energia
  • Energia
    • Energia da Biomassa
    • Energia da Solare Termodinamico
    • Energia dai moti ondosi
    • Energia Eolica
    • Energia Fotovoltaica
    • Energia Geotermica
    • Energia Idroelettrica
    • Energia Maremotrice
    • Energia Nucleare
    • Energia Solare
  • Petrolio e Combustibili
  • Riciclo
  • Trasporti eco-efficienti

Anche gli uccelli risentono dei cambiamenti climatici?

24 Dic 2011
Daniela F
Notizie

Secondo uno studio appena completato, sembrebbe che gli uccelli nella California centrale siano significativamente più grandi rispetto a 25 o 40 anni fa. I ricercatori ritengono che potrebbe essere dovuto al fatto che gli uccelli abbiano aumentato il loro peso corporeo per superare tempeste legate al cambiamento climatico globale.

Nel corso degli ultimi 25 anni, un pettirosso, ad esempio, è aumentato di circa tre millimetri in lunghezza dell’ala e quasi di 6 grammi in massa, secondo un documento pubblicato online da Global Change Biology.

I risultati sono stati interpretati a partire dalle ipotesi basate su un punto di riferimento ecologico noto come regola di Bergmann, per il quale uccelli e mammiferi tendono ad essere più grandi alle latitudini più alte, probabilmente per conservare meglio il calore corporeo. Secondo questo ragionamento, tuttavia, uccelli e mammiferi dovrebbero diventare più piccoli per riuscire ad adattarsi all’aumentare delle temperature globali.

Secondo il ricercatore Jill Demers, direttore esecutivo del Bird Observatory della Baia di San Francisco le spiegazioni per gli uccelli più grandi sono più complesse. “Il grado di cambiamento fisico su una scala di tempo relativamente breve è notevole e sorprendente” ha detto Demers commentando i risultati della ricerca. “Studi simili sono stati anche condotti in Pennsylvania ed in Europa, per esempio, mostrano che gli uccelli sono diminuiti nelle dimensioni negli ultimi decenni”.

Nel complesso, gli uccelli nella California centrale sono cresciuti in media di un valore compreso tra il 2 per cento ed il 5 per cento del loro peso corporeo e della loro apertura alare, ha dichiarato Rae Goodman, che ha scoperto la tendenza mentre lavorava come studente laureato alla San Francisco State University, analizzando i dati di migliaia di uccelli catturati e rilasciati ogni anno nei pressi della Baia di San Francisco ed il Point Reyes National Seashore. Goodman tuttavia sostiene che sia necessario approfondire lo studio per determinare se questi cambiamenti siano buoni per gli uccelli della California centrale e come il loroaumento influenzi le catene alimentari.

animali e cambiamenti cliamatici, cambiamenti cliamatici, crescita uccelli, uccelli californiani



Commenti



Articoli collegati

  • Questo Natale regala la salvezza a 12 specie a rischioQuesto Natale regala la salvezza a 12 specie a rischio
  • Piante, animali e cambiamenti cliamaticiPiante, animali e cambiamenti cliamatici
  • Attivisti animalisti alla stregua di terroristi, l’ F.B.I. scende in campo con i “cattivi”Attivisti animalisti alla stregua di terroristi, l’ F.B.I. scende in campo con i “cattivi”
  • L’indice annuale del gas serraL’indice annuale del gas serra
  • Il riscaldamento globale del clima non dipende dalle aree urbane…Il riscaldamento globale del clima non dipende dalle aree urbane…
About the Author

Facebook