Ecco come il cioccolato sevizia gli animali: Mars e le torture

Avete mai notato quanto siano gustose le M&M, o quanto sia caramelloso un Twix? Tanto?! Benissimo, sono tante anche le torture e soprattutto le bugie dette dalla multinazionale del settore alimentare Mars inc. , che utilizza cavie da laboratorio per portare avanti esperimenti inutili e crudelmente gratuiti.

Dopo aver ammesso di portare avanti una politica di agricoltura ecosostenibile, la Peta (associazione per i diritti animali ndr.) ha fatto salire a galla i continui abusi sugli animali da parte dell’ Università di San Francisco, gentilmente finanziati dalla Mars inc. . Giusto per citare alcuni di questi esperimenti:
Dei ratti da laboratorio venivano alimentati a forza da un tubo di plastica infilato in gola per poi studiare gli effetti dell’assunzione di cioccolata, in seguito venivano tagliate le zampette per studiare le arterie di questi, in seguito per fermare l’emorragia venivano applicate graffette e quando le cavie non servivano più venivano uccise.

Altro esperimento consisteva nel nutrire ratti unicamente con flavonoidi e poi immersi in una vasca con acqua mista a pittura alla ricerca di una piattaforma nascosta che gli avrebbe salvato la vita dall’annegamento.
Gli esperimenti non si fermano ai ratti ma hanno avuto luogo anche su conigli e porcellini d’india, dove hanno infierito con estrema crudeltà.

La loro crudeltà è ovviamente gratuita ed inutile, visto che non esiste alcuna legge che regoli l’utilizzo di cavie ed esperimenti del genere per un’ industria agroalimentare. La Peta si è movimentata immediatamente, portando avanti una petizione che chiede il boicottaggio dei prodotti targati Mars ed ovviamente la firma della petizione. Lo slogan è “acquistando anche un solo prodotto di Mars inc. , legittimerai la violenza gratuita sugli animali e la loro uccisione.” per firmare la petizione cliccare quì

A seguire le immagini crude delle violenze da parte di Mars inc. riprese dagli attivisti Peta, sconsigliamo la visione a persone facilmente impressionabili.

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