Ecco la prima centrale verde a biomassa in Inghilterra

Mentre in Italia continuano le discussioni sul nucleare, anche se in molti casi il rinnovabile sta diventando una piacevole realtà, in Europa si pensa a come utilizzare l’energia rinnovabile.

In Gran Bretagna i risultati si vedono già, visto che tra poco sarà inaugurata la nuovissima, e anche la prima, centrale verde a biomassa, che è situata sulle sponde del fiume Tees, e sarà capace di produrre energia elettrica “verde”, sfruttando rifiuti organici.

L’Unione Europea per lo sviluppo del Bio-DME

volvo-fh16Tre anni di test (2010 – 2012), 14 camion Volvo FH impegnati, 28 milioni di euro, di cui 8 finanziati dall’Unione Europea, più di 7 società coinvolte: sono questi i numeri del progetto europeo, rientrante nel programma quadro FP7-Energy dell’UE, per lo sviluppo e la produzione su vasta scala di Bio – Di-Metil-Etere (DME), coordinato da Volvo Trucks. Il DME è un gas ad oggi utilizzato prevalentemente nelle bombole spray; esso può essere prodotto a partire dal gas naturale e da vari tipi di biomasse, in quest’ultimo caso prende il nome di Bio-DME.

Le lampadine a risparmio energetico

Oggi trattiamo di un argomento che sicuramente riguarda un po’ tutte le famiglie: stiamo parlando delle lampadine energetiche, che garantiscono un risparmio sia energetico che monetario, in quanto permettono di risparmiare fino ad 11 euro per ciascun punto luce.

Ormai è già dal settembre del 2009 che in Europa non si trovano più in commercio le “classiche” lampadine a 100w o maggiori, e questo processo continuerà fino ad arrivare all’eliminazione totale dal 2012 in poi.

Lamborghini sostenibili?

lamborghini_logoSupercar e sostenibilità, un binomio non proprio diffuso, anzi, diciamo che sono due termini che stanno agli antipodi! Questo almeno, fino a poco tempo fa: il 2010 sarà, infatti, l’anno della “rivoluzione” per una delle più rinomate case automobilistiche mondiali…la Lamborghini. Parte quest’anno un progetto, annunciato nel 2009, che porterà la casa di Sant’Agata Bolognese a ridurre le proprie emissioni di CO2 del 35% entro il 2015.

Puglia: Nuova delibera fotovoltaico

Strano ma vero, dopo anni di assiduo lavoro e costante impegno, pare quasi che la regione Puglia abbia fatto un passo indietro in merito all’istallazione di pannelli solari e impianti fotovoltaici.

Con la Delibera di Giunta 1947/2009, ratificata il 20 ottobre scorso e pubblicata sul Bollettino Ufficiale 174 del 4 novembre, sono state poste alcune forti limitazioni che potrebbero portare un forte rallentamento nella diffusione delle energie rinnovabili.