Rauno Koivusaari, tuffatore finlandese, ha avuto un’idea geniale per sfruttare il moto ondoso e creare energia pulita: posizionare in mare una sorta di porta girevole di 20 tonnellate ad una profondità tra i 6 e i 23 metri. Il Wave Roller, questo il nome ufficiale della porta girevole, basculando sotto l’azione delle onde, aziona in questo modo un sistema idraulico che trasforma l’energia cinetica in energia elettrica.
Ogni porta posizionata sotto il livello del mare è in grado di produrre 300 chilowatt, e collegata in serie di tre arriva a una capacità di quasi un megawatt.
Koivusaari sta sviluppando il progetto insieme alla sua società da più di 15 anni, e ad oggi la AW-Energy ha posizionato un modello-pilota al largo del Portogallo.
Il WaveRoller funziona sfruttando il fatto che il modo ondoso, avvicinandosi alla costa, prima che si rompa la cresta dell’onda e formi il classico «cavallone», sotto la superficie marina crea un moto ellittico, muovendo le particelle d’acqua. Questo movimento di andata e di ritorno è proprio quello che sfruttano le porte basculanti intorno a un perno per funzionare in entrambi i sensi.
Fonte: Corriere.it