• Home
  • Info
  • Links
Gestire i rifiuti in maniera corretta
Matrol-Bi, il biolubrificante per limitare l’inquinamento
BMW i3 per la Polizia di Stato durante l’EXPO 2015
Life Paint, la vernice spray per illuminare la bici
Efficienza energetica: 120 milioni in arrivo
  • Acqua oro blu
  • Conto Energia
  • Energia
    • Energia da Biomassa
    • Energia da Solare Termodinamico
    • Energia dai moti ondosi
    • Energia Eolica
    • Energia Fotovoltaica
    • Energia Geotermica
    • Energia Idroelettrica
    • Energia Maremotrice
    • Energia Nucleare
    • Energia Solare
  • Petrolio e Combustibili
  • Riciclo
  • Trasporti eco-efficienti

Riciclo: una stampante 3D dai rifiuti elettronici

21 Ott 2013
Enza D
Ecologia e rifiuti, Riciclo

stampante 3d

Una stampante 3D creata riciclando i materiali elettronici in disuso. E’ questa l’ultima creazione di Kodjo Afate Gnikou, inventore del Togo del progetto WAFATE to Mars di FacLab-France.

Il mondo del riciclo ci regala sempre sorprese interessanti, soprattutto nel settore del riutilizzo di vecchi dispositivi in disuso. Già qualche tempo fa avevamo vi avevamo proposto alcuni consigli su come riciclare creativamente i vecchi personal computer. Oggi vi parliamo della stampante 3D ideata e realizzata da Kodjo Afate Gnikou, un inventore del Togo, parte integrante del progetto WAFATE to Mars di FacLab-France, iniziativa molto interessante che si propone di creare nuovi strumenti ri-assemblando rifiuti elettronici.

La stampante 3D è stata infatti assemblata interamente usando materiali recuperati dai rifiuti elettronici. Per la realizzazione dell’ingegnoso dispositivo sono stati infatti utilizzati circuiti di scanner non più funzionanti, ingranaggi di vecchie stampanti, processori e cavi recuperati da computer in disuso, un case per desktop. Questo dispositivo, dal costo di soli 100 dollari, è perfettamente funzionante, al pari di qualsiasi altra stampante professionale in commercio e dal primo modello di stampante 3D riciclata è nata una raccolta fondi.

E’ da sottolineare che il progetto WAFATE to Mars è protagonista da diversi anni nel trattenere la crescita della percentuale dei rifiuti elettronici, percentuale che se teniamo conto del numero di tablet, computer, smartphone, ecc.. presenti al giorno d’oggi e la velocità con la quale questi dispositivi vengono dismessi, potrebbe diventare davvero troppo elevata e rappresentare quindi un grosso problema per il pianeta.

Kodjo Afate Gnikou, riciclo rifiuti elettronici, stampante 3d riciclata, WAFATE to Mars



Commenti



Articoli collegati

  • Eco-compattatore Garby: installato uno a Corigliano d’OtrantoEco-compattatore Garby: installato uno a Corigliano d’Otranto
  • Novità nel settore del biodieselNovità nel settore del biodiesel
  • L’I.T.C. “Archimede” inaugura un’aula multimediale con i computer riciclatiL’I.T.C. “Archimede” inaugura un’aula multimediale con i computer riciclati
  • Come realizzare un detergente bio riciclando scorze di agrumiCome realizzare un detergente bio riciclando scorze di agrumi
  • Come smaltire correttamente i Raee (rifiuti elettrici ed elettronici)Come smaltire correttamente i Raee (rifiuti elettrici ed elettronici)
About the Author

Facebook