La Sicilia continua a stupire

Ancora una volta una notizia importante riguardante il campo della ricerca nel settore delle energie rinnovabili arriva dalla Sicilia. L’isola nostrana, che più volte negli ultimi tempi è salita alla ribalta grazie ad importanti progetti realizzati da aziende della green economy, come anche il nostro sito ha documentato, continua a dimostrare come le suindicate società non siano cattedrali nel deserto, bensì vere e proprie maglie di un nascente tessuto economico che incentra sul fiorente mercato energetico il perno del suo sviluppo.

Crowne Plaza Copenhagen: dalle cyclette elettriche al fotovoltaico integrato

Sensibilizzare i cittadini sulla questione energetica è un impegno molto importante e passa attraverso diverse iniziative, pubbliche e private, che hanno tutte l’obiettivo comune di rendere consapevole l’intera popolazione mondiale della necessità di cambiare stile di vita, adottandone uno che coniughi il benessere al rispetto dell’ambiente.   A volte, però, ci troviamo di fronte a campagne che riscuotono un grande successo mediatico seppur il loro reale effetto sull’economia e sull’ambiente sia del tutto marginale e trascurabile.

Fotovoltaico a concentrazione: innovativo progetto dall’Università della California

Oltre ai sistemi fotovoltaici tradizionali, sul mercato, sono presenti quelli definiti “a concentrazione“. Si tratta di impianti che seguono un principio molto semplice: come abbiamo visto più volte, il silicio è indubbiamente la parte più costosa di un sistema che sfrutti l’energia solare e, teoricamente, la produzione di energia da parte di una cella è direttamente proporzionale al flusso luminoso a cui è esposta; da qui l’idea di adottare sistemi che concentrino la luce solare su una bassa quantità di celle fotovoltaiche ad alta efficienza.

La Cina punta sullo sfruttamento dei moti ondosi

La cenerentola delle fonti rinnovabili, per potenza installata, centri di ricerca e sviluppo e numero di operatori impegnati è sicuramente l’energia derivante dai moti ondosi. Ad essere sinceri di progetti vincenti in questo settore ce ne sono, però l’impossibilità di installazione di piccoli impianti con investimenti contenuti come potrebbero essere quelli dei privati, delle famiglie, al contrario di quanto avviene per il fotovoltaico o il mini-eolico, rende il mercato nel suo complesso poco appetibile.

Importante accordo tra FRV e BP Solar per il fotovoltaico italiano

Continuano gli investimenti di grosse società straniere in Italia per lo sfruttamento delle fonti rinnovabili. Ieri Fotowatio Renewable Ventures (FRV), multinazionale spagnola operante nello sviluppo, finanziamento e gestione di impianti ad energia solare in tutto il mondo, ha firmato un accordo con BP Solar, una delle più larghe compagnie energetiche mondiali, attiva in più di 160 Paesi, per la realizzazione in Italia di impianti solari per una potenza di 37.1 MW, pari ad un investimento di 125 milioni di euro.

Approvata la liberalizzazione del gas

Nonostante il nostro sito si occupi principalmente delle fonti energetiche rinnovabili e del loro potenziale economico ed ambientale, non bisogna dimenticare le altre componenti del “mix energetico” italiano. Un ruolo fondamentale nel soddisfacimento del fabbisogno di energia del nostro Paese è svolto dal gas che da sempre ha accompagnato lo sviluppo economico del Belpaese.

Arriva EnergiExpo 2010

Tre giorni interamente dedicati alle energie rinnovabili in una location molto particolare, già perché, a fare da sfondo alla terza edizione di EnergiExpo non sarà, come normalmente avviene, un polo fieristico, ma una magnifica costruzione eretta a fine Quattrocento per volontà di Lorenzo il Magnifico.  Si tratta della Fortezza Firmafede, che si trova a Sarzana, comune ligure della provincia di La Spezia il quale, in collaborazione con la Confederazione Nazionale dell’Artigianato e della Piccola e Media Impresa (CNA) e CONFARTIGIANATO, col patrocinio del Ministero dell’Ambiente,

A Dubai il primo grattacielo a impatto zero

The 10 MW Tower”: questo il nome che è stato assegnato ad un ambizioso progetto realizzato dagli americani di Studied Impact, riguardante il primo grattacielo al mondo ad impatto zero. La straordinaria costruzione verrà realizzata a Dubai e rappresenterà un esempio da seguire nel campo della bioedilizia e delle energie rinnovabili in generale.

500 tetti fotovoltaici col piano energetico della Provincia di Padova

Le politiche pubbliche volte a favorire la proliferazione di impianti per lo sfruttament delle energie rinnovabili sono, senza ombra di dubbio, di primaria importanza per favorire lo sviluppo sostenibile. A pensarla allo stesso modo è sicuramente la Provincia di Padova la quale, grazie al lavoro di un gruppo di esperti (durato ben dodici mesi), ha svolto una serie di ricerche e redatto il Piano energetico ambientale: il documento consta di due parti, la prima relativa ad una approfondita analisi della situazione energetica dei 104 comuni che fanno parte della provincia veneta, la seconda, diretta conseguenza della precedente, riservata alle politiche da attuare per ridurre gli sprechi e sfruttare al meglio le energie rinnovabili per ottenere vantaggi ambientali ed economici.