Conto Energia: quali sono stati i risultati della politica di incentivazione?

Negli ultimi giorni si è riaperta la spinosa questione sui tagli agli incentivi che a quanto pare, abbasseranno il famoso Conto Energia del 18% in meno di un anno.

Non sono mancate le polemiche e malcontenti e soprattutto non sono mancate indignazioni e risentimenti di chi, a dirla tutta, ci aveva proprio creduto in quella famosa “svolta” che avrebbe dovuto rendere l’Italia assolutamente indipendente da un punto di vista energetico oltre che molto “più green” da un punto di vista ambientale!

Biomasse: dalla bio raffinazione ricavi per oltre 240 miliardi di euro entro il 2030

La bio-raffinazione, uno dei settori più importanti per quanto riguarda la mitigazione dei cambiamenti climatici e l’ambiente in generale, sta acquisendo sempre più rilevanza. E tutto ciò è confermato anche da un rapporto effettuato dal WEF, world economic forum, un’organizzazione indipendente internazionale, che ha sottolineato come gli sviluppi tecnologici che si stanno realizzando nel campo delle biomasse, rappresentano delle soluzioni senz’altro promettenti anche per quanto riguarda lo sviluppo economico e nuova occupazione.

La propaganda nucleare arriva addirittura in Chiesa: il pontefice “benedice” l’utilizzo dell’energia dell’atomo

A riportarlo sembrerebbe quasi una “bufala”, data la bizzarria dei contenuti, eppure a quanto pare la notizia è vera e certificata e, a ben vedere, annuncia a nostro parere il profilarsi di uno scenario alquanto inquietante. Ma procediamo per gradi.

La propaganda per il nucleare sembra non avere più limiti e confini, difatti nei giorni scorsi per provare “la santità” della fonte energetica in questione, è stato stampato un opuscoletto di circa 50 pagine curato da MAB.q (ovvero un’agenzia legata ai servizi di comunicazione per conto dell’Enel), volto a spiegare, e in un certo  senso a rassicurare, tutti i cittadini ancora troppo confusi rispetto allo scottante tema dell’imminente arrivo del nucleare in Italia.

Solare Termico a Concentarzione: quale il possibile sviluppo di una tecnologia rivoluzionaria?

A quanto pare il Solare a Concentrazione si sta rivelando una tecnologia assolutamente interessante rispetto al prossimo futuro del sistema energetico nazionale, difatti nonostante si tratti di numeri ancora modesti, c’è chi stima una crescita a dir poco sensazionale del settore che potrebbe garantire nel giro di pochi anni, una massima e repentina ascesa.

Ma nel dettaglio di cosa si tratta?

Il futuro del fotovoltaico e del solare sembra essere appeso ad un filo!

Analizzando il settore energetico italiano e le “promesse” che il Bel Paese ha fatto alla comunità europea adottando il famoso obiettivo comunitario del 2020 che prevede il raggiungimento di una quota di produzione energetica di fonti rinnovabili pari al 17%, emerge con chiarezza quanto importante sia, in questo momento, il ruolo rivestito da impianti fotovoltaici e solari.

In Marocco ecco il parco eolico più grande del continente

Pochi giorni fa in Marocco è stato inaugurato il parco eolico più grande nel continente africano: si trova precisamente a Dahr Saadane, presso Melloussa, a 34 chilometri dalla città di Tangeri. La centrale eolica può vantare oltre 165 turbine che sono in grado di produrre una potenza unitaria di 850 KW, garantendo così una capacità totale di circa 140 MW.

A Lima arriva il primo Taxi solare

L’energia solare, oramai è un dato di fatto, sembra essere in continua espansione, e a confermarlo gli innumerevoli progetti che coinvolgono tutti i campi della vita quotidiana.

Difatti che il solare e il fotovoltaico si siano rivelati ottime fonte di energia per favorire un trasporto efficiente e non inquinante, è una cosa quanto mai nota, basta guardarsi intorno stesso nelle nostre città per notare le rivoluzioni green ottenute nel settore dei mezzi pubblici, ma nonostante questo l’ultima notizia giunta dal Perù ha ugualmente entusiasmato tutti gli amanti del trasporto verde.

Fiat: in cantiere il progetto per i tetti fotovoltaici sulle auto

Tra i tanti settori in cui si sono applicate le strutture fotovoltaiche, sicuramente il campo automobilistico è uno di quelli da cui proviene il maggior interesse e la più elevata varietà di soluzioni.
Per quanto riguarda questa prospettiva, l’uso di moduli fotovoltaici inseriti all’interno, ad esempio, dei tetti delle auto, avrebbe un effetto importante, non solo riferito all’efficienza nel consumo di benzina o diesel, ma anche fare da apri-strada ad un nuovo progetto di applicazione totale di veicoli, integralmente ricoperti di pannelli solari o celle fotovoltaiche.

Nasce il Mediterranean Carbon Fund: un fondo europeo a sostegno delle rinnovabili

Anche il mediterraneo diventa green grazie all’ausilio di cinque istituzioni finanziarie pubbliche di stampo europeo che hanno deciso di istituire un fondo comune pubblico al cui interno far confluire un capitale da poter investire in progetti a basso tenore di carbonio nei paesi mediterranei più poveri.

Tra le cinque istituzioni annoverate spicca anche l’italiana Cassa Depositi e Prestiti,

La Lombardia punta sulla geotermia e sulle biomasse

La Lombardia punta forte sulla geotermia e sulle biomasse, relegando in una posizione di secondo piano i pannelli fotovoltaici e l’eolico. Una delle regioni più ricche dell’Italia, conferma quindi le sue ambizioni e aspettative per quanto riguarda le fonti di energia rinnovabili, rivalutate dopo la diffusione delle prime auto elettriche e la forte attenzione all’agricoltura sostenibile. Per questo motivo si è tenuto un workshop nella giornata di ieri, proprio con l’obiettivo di studiare quali prospettive possono avere le fonti rinnovabili all’interno del piano d’azione che coincide con il raggiungimento degli obiettivi fissati nella direttiva sul clima dell’Unione Europea per il 2020.