Il consumo italiano di energia elettrica

Nel corso del 2010, dopo la forte contrazione dell’anno precedente, la domanda di energia elettrica è tornata a crescere, in concomitanza con una moderata ripresa dell’economia italiana. Secondo i primi dati diffusi dal gestore della rete nazionale, nel 2010 la domanda di energia elettrica è stata pari a 326,2 TWh, in aumento dell’1,8 % rispetto al 2009.

Per un uso più responsabile e consapevole dell’energia elettrica

Il consumo elettrico nazionale è determinato per il 24% dall’illuminazione e dall’uso energetico degli elettrodomestici.

Pensiamo ai consumi per l’illuminazione di una “famiglia tipo” di 4 persone, ipotizzando, per una famiglia tipo, un consumo medio per bimestre di 65-70 kilowattora. Questo rappresenta l’8-10% delle spese totali di energia elettrica, nella “bolletta della luce”.

La superconduttività festeggia 100 anni

L’8 aprile 1911, il fisico Heike Kamerlingh Onnes della Leiden University ha utilizzato un criostato in vetro per raffreddare del mercurio fino a pochi gradi sopra lo zero assoluto (-273°C). Poi ha scarabocchiato alcune parole in mezza pagina di un quaderno di laboratorio disordinato,che alla fine segnarono la scoperta di un fenomeno fisicodel tutto nuovo: la frase buttata lì, “il mercurio è praticamente zero”, o, secondo una traduzione più letterale, “[argento] vivo è abbastanza noioso”.

Stufe elettriche: quale scegliere per consumare meno?

Parlare di stufe elettriche a basso consumo potrebbe sembrare, a prima vista, quasi un ossimoro, perché l’energia elettrica (come tutti sappiamo) ha raggiunto costi a dir poco proibitivi, motivo per cui è facile immaginare che tra i vari prodotti volti al riscaldamento della casa, le stufe elettriche siano inevitabilmente le meno convenienti.

Eppure, tra tutte, ci sono modelli che rispetto ad altri impiegano un minor dispendio di energie.

Kenya: l’obiettivo è sfruttare l’energia geotermica

Il Kenya, all’interno di una strategia molto ambiziosa che ha come obiettivo quello di incrementare lo sviluppo delle fonti pulite nel paese, si lancia in una grande sfida: deve raggiungere una potenza geotermica, nel corso del prossimo ventennio, pari ad almeno 5 GW, di cui 500 MW entro due anni (si parte dagli attuali 210 MW) e 2 mila entro il prossimo decennio.

..E intanto arrivano i nuovi lampioni alimentati a spazzatura!

Il mondo delle energie rinnovabili, del riciclo e del consumo etico e responsabile sembra cominciare ad arricchirsi di nuove tecnologie che rendono realizzabile quello che in un passato lontano sembrava essere assolutamente utopia!

Come nel caso del progetto “Gaon Street Light” che sembra essere destinato a cambiare le sorti del mondo del green grazie ad un intuitivo e quanto mai intelligente sistema di produzione energetica.