Energia Geotermica: Regione Toscana ed Enel unite per rilanciare il settore

Energia Geotermica in ToscanaNonostante le costanti proteste che per tanti anni si sono svolte contro le due storiche centrali site a Lardello (Pisa) e sul Monte Amiata, considerate dai cittadini e dalle associazioni ambientaliste altamente inquinanti, la Regione Toscana e il Gruppo Enel hanno deciso di firmare un nuovo accordo finalizzato al rilancio del settore della geotermia.

Accordo Eni-Enel: al via la collaborazione a sostegno della mobilità sostenibile

ricarica-auto-elettricheÈ stato firmato qualche giorno fa l’accordo tra Eni ed Enel, che potrebbe finalmente dare un forte contributo allo sviluppo dei veicoli elettrici in Italia. Il colosso petrolifero e la società italiana leader nella vendita di energia elettrica hanno deciso di unire le forze dando inizio ad una lunga collaborazione a sostegno della mobilità sostenibile.

Enel e CNR: uniti per la ricerca e l’innovazione energetica

Un importante traguardo è stato raggiunto ieri in campo energetico. L’amministratore delegato e direttore generale di Enel, Fulvio Conti, e il presidente del Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR), Luigi Nicolais, hanno siglato un accordo dando vita ad una lunga e decisiva collaborazione che porterà di sicuro ottimi risultati nel settore della ricerca e dell’innovazione tecnologica.

Puglia: Progetto Pilota Enel per assorbimento CO2

Inaugurazione da parte di Enel del primo impianto in Italia che sarà preposto alla cattura di anidride carbonica, la CO2 sarà infatti catturata e sequestrata nella centrale termoelettrica Federico II a Cerano presso Brindisi. Si tratta di un progetto pilota che come tale prevede la diffusione di impianti di questo tipo in tutta Italia. Si tratta del primo passo verso l’azzeramento delle emissioni di anidride carbonica sostenuta dall’Unione Europea, che ha provveduto a finanziare questo progetto con ben 100 milioni.

Progetto mobilità regione Puglia, ecco i nuovi risvolti

Nuovi progetti ideati dalla Regione Puglia sempre nell’ambito della ricerca e dello svilupo sostenibile. Il tutto nasce dall’inevitabile bisogno di mobilità di ogni cittadina, e dalla possibilità di coprire questo bisogno grazie all’erogazione di un servizio di mobilità eco-sostenibile basato su energia accumulata e trasformata in idrogeno da accoppiare con l’uso del metano, già diffuso.