Anche gli imprenditori dicono sì alle rinnovabili!

A quanto pare anche le aziende milanesi “dicono si” alle energie rinnovabili, difatti da un’indagine è emerso che circa il 58,2% delle imprese si è dimostrato particolarmente favorevole all’introduzione di impianti di produzione energetica alimentati da fonti pulite.

Il 39,8% si è espresso a favore del solare, il 16,6% a favore dell’eolico mentre il 12,5% punta esclusivamente al risparmio energetico.

Nuove interessanti scoperte nel campo della nanotecnologia e della produzione di energia

Il mondo della scienza non smette di mai di evolversi e di giungere a sempre nuovi e interessanti paradigmi , come nel caso di una delle scoperte più recenti in campo di produzione energetica, che avrebbe riscontrato come alcuni nanotubi di carbonio siano stati in grado di produrre onde energetiche sfruttabili nella produzione di energia.

Parliamo di una vera e propria novità in campo scientifico, in quanto gli stessi scienziati statunitensi che lavoravano al progetto, hanno affermato che si tratta di un fenomeno fino ad ora mai riscontrato

Benevento: distribuzione di EBF gratuiti per strutture alberghiere e sportive

Il risparmio energetico è una delle principali armi per combattere inquinamento ed emissioni eccessive di Co2. Risparmiare rappresenta quasi una nuova forma di investimento economico a impatto zero,  capace di donare vantaggi consistenti sia in bolletta che in ambito naturale e ambientale. Ecco come hanno deciso di incentivare la riduzione ai consumi, L’Asea (Agenzia Sannita per l’Energia e l’Ambiente) e la Provincia di Benevento, che hanno dato vita ad una nuova iniziativa “l’Ecodoccia”, garantendo stesso comfort con una sensibile riduzione dei consumi.

Micro pale eoliche by Pramac

Presentato stamani alla Triennale di Milano un progetto che mira a facilitare la produzione di energia da fonti rinnovabili, in particolare sfruttando l’energia eolica. Si tratta di micro pale da giardino e da arredo urbano dal design minimalista disegnate da Philippe Starck, architetto parigino, che saranno prodotte da Pramac nel suo stabilimento di Siena e avranno microturbine con potenza compresa tra 400 watt e 1 kW.

Eco-impianto in Francia: nuove tecnologie o speculazioni economiche?

A quanto pare,  la cattura e il sequestro di Co2 diventa una realtà sempre  meno lontana per le tecnologie di cui dispone il mondo scientifico contemporaneo.
Negli ultimi mesi,  infatti,  è stata inaugurata in Germania,  una centrale capace di catturare e stoccare grosse di quantità di Co2, e dopo il successo della Germania,  ecco che arriva la volta della Francia.

Lamborghini sostenibili?

lamborghini_logoSupercar e sostenibilità, un binomio non proprio diffuso, anzi, diciamo che sono due termini che stanno agli antipodi! Questo almeno, fino a poco tempo fa: il 2010 sarà, infatti, l’anno della “rivoluzione” per una delle più rinomate case automobilistiche mondiali…la Lamborghini. Parte quest’anno un progetto, annunciato nel 2009, che porterà la casa di Sant’Agata Bolognese a ridurre le proprie emissioni di CO2 del 35% entro il 2015.

L’azienda americana IDC lancia l’indice di sostenibilità

A Copenhagen le aspettative erano molto alte, soprattutto per il gran parlare che si era fatto prima della conferenza da Stati Uniti e Cina, le principali “nemiche” del rinnovabili, visto gli altissimi ricavi derivanti da altre attività; ma non è tutto fumo quello che è uscito dalla riunione sul clima: infatti, tra le buone notizie, c’è quella che riguarda le ricerche effettuate dall’azienda IDC.

Un nuovo dispositivo che trasforma CO2 in combustibile liquido

prototipo di generatore CR5Dall’America, precisamente dai Sandia National Laboratoires, arriva una nuova alternativa allo stoccaggio sotterraneo dell’anidride carbonica. Un team di ricercatori, capeggiati da Rich Diver, ha condotto con successo il test di un dispositivo denominato CR5.

Tale macchina è in grado, come un moderno alchimista, di trasformare la CO2 in combustibile liquido. “Finora avevamo condotto solo test in laboratorio, ma ora abbiamo il CR5 è stato sperimentato con successo” spiega Diver.

Cina: entro il 2020 le emissioni inquinanti si ridurranno del 45%

emissioni inquinanti in CinaLa Cina, come gli Stati Uniti avevano già fatto in precedenza, ha annunciato che si impegnerà nel raggiungere l’obiettivo di limitare l’emissione dei cosiddetti gas serra. Tramite il Premier Wen Jiabao, la nazione asiatica ha infatti comunicato che prevede di abbassare entro il 2020 l’intensità carbonica – cioè la quantità delle emissioni di gas serra in rapporto al prodotto interno lordo del paese – del 40, forse addirittura 45% rispetto ai valori fatti registrare nel 2005.