Nuovo Conto Energia: procedure semplificate!

Si è arrivati al tanto atteso momento:  mancano soli pochi giorni e poi finalmente si potrà assistere alla semplificazione dell’iter burocratico relativo alla richiesta degli incentivi per il fotovoltaico.

Da Mercoledì 1° dicembre, infatti, il GSE (Gestore dei Servizi Energetici ) darà il via ad una nuova procedura telematica che permetterà a tutti coloro che vorranno accedervi di richiedere gli incentivi direttamente tramite il web.

Eolico: Nuovi investimenti negli Stati Uniti

L’eolico guadagna sempre più consensi: A palesare tale condizione la recente inaugurazione, svoltasi qualche giorno fa, dei lavori finalizzati alla realizzazione di un impianto ad energia eolica nei territori del Minnesota.

Un nuovo impianto, questo, che pare porterà numerosi benefici all’economia del Paese, difatti l’unità di sfruttamento in questione potrà godere di una potenza complessiva pari a circa 205,5 MW, un progetto importante reso possibile grazie all’esperienza di una società nordamericana, la enXco, di proprietà di una società francese, la EDF Energie Nouvelles.

Il Fotovoltaico atterra nei nostri aereoporti

Il fotovoltaico e il solare cominciano a farsi strada  anche negli aeroporti italiani grazie ad un nuovo piano di lavoro che, probabilmente, darà forte slancio a tale fonte energetica.

Secondo quanto dichiarato dagli stessi addetti ai lavori,  pare che buona parte del merito di tale incremento sia da attribuire all’accordo che ha visto protagoniste da una parte l’ENAC, il nostrano Ente Nazionale di Aviazione Civile e dall’altra la Solergy, una delle società attualmente più interessate allo sviluppo di progetti su base solare e fotovoltaica in grado di produrre energia a basso costo e con un basso impatto ambientale.

Emersi nuovi incoraggianti dati relativi all’inquinamento atmosferico

La lotta alle emissioni e l’impegno verso una cultura del sostenibile serve davvero?
E il diffondersi di nuove tecnologie sempre più green sta portando davvero a risultati evidenti?

A quanto pare la risposta è affermativa, difatti in base a quanto sostenuto dall’Environmental Protection Agency degli Stati Uniti d’America, pare proprio che il livello delle emissioni liberate nell’atmosfera dai veicoli presenti nel Paese nordamericano, abbia registrato un netto calo che si aggira intorno al 14%.

L’eolico nel prossimo futuro: quali i possibili sviluppi?

L’eolico diventerà presto una delle fonti energetiche primarie del nostro continente?

Le probabilità potrebbero essere molte, in quanto l’ultimo studio congiunto elaborato da Greenpeace International e dal Global Wind Energy Council annuncia che entro il 2020 l’energia eolica riuscirà a soddisfare il 20% del fabbisogno energetico mondiale.

Ma tale stime sono destinate con molta probabilità ad aumentare nel corso di questi anni, la proporzione dovrebbe infatti aumentare entro il 2030, una situazione complessiva questa che dimostrerebbe, pertanto, una tendenza assolutamente al rialzo rispetto allo sfruttamento delle energie rinnovabili e pulite.

Citroen C4 2010: L’automobile che fa bene ai consumi e all’ambiente

Vivere secondo logiche eco-sostenibili comincia a divenire una priorità di numerose famiglia, motivo per cui sono sempre di più i prodotti costruiti secondo tali parametri,  soprattutto per quanto riguarda le automobili che nell’ultimo periodo sembrano essere costruite proprio sulla base di una maggiore attenzione nei confronti dell’ambiente

Le vecchie generazioni diffidano dalle rinnovabili: perchè?

Ci siamo mai domandati quali sia stato l’impatto che le fonti rinnovabili hanno avuto sulla nostra popolazione e in particolar modo sulle generazioni precedenti?

Ebbene qualcuno ha deciso di porsela e di compiere un’indagine di mercato in tal senso al fine di comprendere il perché di numerosi rifiuti rispetto all’istallazione di due impianti eolici in Gran Bretagna.

Difatti di tre mega-impianti proposti, solo uno ha ottenuto l’autorizzazione per la costruzione, e pare che a nutrire maggiori dubbi rispetto all’eolico siano soprattutto le persone in età più avanzata.

Negli Usa l’iPhone diventa “eco-funzionale”

Che l’iPhone sia diventato un oggetto oramai caro a tutti gli appassionati di tecnologia, è un dato oramai assodato.

Difatti grazie a questo piccolo-grande  aggeggio si possono compiere numerose azioni prima assolutamente inaccessibili ai semplici prototipi di telefono cellulare, in quanto nell’epoca della tecnologia libera sono sorte una serie illimitata di varie applicazioni che vanno ad integrare  funzionalità mai vista prima.

E se questi prototipi si rivelassero utili perfino per l’ambiente?