ONU e Iran

Fonti delle Nazioni Unite hanno ricevuto informazioni che dimostrano che il governo iraniano avrebbe imparato i passi fondamentali necessari per costruire un’arma nucleare. L’Iran ha ricevuto assistenza da scienziati stranieri per superare gli ostacoli tecnici chiave, secondo alcuni diplomatici occidentali e gli esperti nucleari, informati sui risultati.

In Giappone è il momento di pensare ai rifiuti…

I giapponesi hanno nominato un ministro che si occupi della situazione di crisi lecata alle centrali nucleari, Goshi Hosono. Il ministro per la crisi nucleare ha comunicato che il Giappone deve ancora decidere il piano globale su come smaltire tutto ciò che è stato irradiato da quanto scappato dalle centrali nucleari e che è stato accumulato, dal giorno del terremoto e dello tsunami dell’undici marzo scorso.

2018, costi rinnovabili inferiori a petrolio e nucleare

Quando un prodotto rende e funziona, è naturale che le sue vendite aumentino, e che conseguentemente, i costi si abbattono. Si tratta di banali leggi di mercato che ben presto porteranno ad un abbattimento dei costi degli impianti basati su fonti rinnovabili a scapito dei combustibili fossili che inevitabilmente dovranno cedere il passo.

Russia: i probemi della Lomonosov Akademik

Il primo impianto nucleare galleggiante, attualmente in costruzione, è stato sequestrato da parte della Corte di Arbitrato di San Pietroburgo. Questa prima centrale nucleare si chiatta della Russia è stata sequestrata prima che avesse la possibilità di dividere il suo primo atomo e di entrare i funzione.

Disastri ecologici: a Los Alamos, si riprende a lavorare e scoppia un incendio e non solo…

Il fumo ancora aleggia nell’aria al nord del New Mexico, causato da uno dei più grandi incendi della zona. La preoccupazione è nata per un’azienda di armi nucleari dove i lavoratori stavano tornando alla normalità dopo un periodo di crisi. Anche se la minaccia del National Laboratory di Los Alamos per la città che la circonda è passata, il più grande incendio della storia del New Mexico ha continuato a bruciare in aree remote.

Proposta di estensione fino al 2013 per il programma EURATOM

 La Commissione Europea ha adottato una proposta di decisione relativa al prolungamento del programma Euratom 2007-2011, al fine di coprire anche il biennio 2012-2013 con lo scopo di allineare Euratom alla durata del VII Programma Quadro. L’adozione della proposta da parte del Consiglio potrà permettere la continuità delle attività di ricerca attualmente in fase di svolgimento, che mirano ad aumentare la sicurezza nucleare e la radioprotezione. 

Nucleare? Ci sono ancora i conti del “vecchio nucleare” da pagare

Si è parlato tanto di nucleare in Italia, di referendum, ma non si tiene conto del fatto che il nostro paese conserva nel cassetto ancora i conti da pagare per le vecchie centrali costruite venti anni fa. Deriva tutto dal 2005 dalla necessità di smantellare le vecchie centrali e per smaltire i rifiuti radioattivi che ne derivano e che ancora stanno rovinando l’ecosistema dei vari Caorso, Saluggia, Trino Vercellese, ROtondella, Ispra, Piacenza.

Consenso nucleare in Italia e nel Mondo: tutti i numeri

La strage di Fukushima ha segnato le coscienze, e come ha sottolineato anche il presidente del Consiglio, ha orientato gli italiani contro l’introduzione del nucleare. Un recente sondaggio ha infatti mostrato che la percentuale di cittadini che risultano in questo momento contrari al nucleare è passato dal 71% relativo alla fase pre-Fukyhuma, al 75% attuale, praticamente 3 italiani su 4.