Google investirà nel settore eolico

Google, una delle società più attive anche nel rispetto all’ambiente e molto attratta dalle varie iniziative ecologiche che già nel passato ha intrapreso, ha di recente diffuso un comunicato, in cui dichiara che investirà per la prima volta nella sua storia, in un progetto di energia rinnovabile su larga scala. Si tratta di oltre 38,8 milioni di dollari, che verranno investiti da Google, per aiutare la realizzazione di un parco eolico nel Nord Dakota, soddisfacendo le esigenze energetiche di oltre 55mila case.

Danimarca: ecco il progetto Poseidon

In Danimarca e, più in generale nei paesi scandinavi, il settore delle energie rinnovabili è stato negli ultimi anni senza dubbio uno dei più sviluppati e anche incentivati.
Adesso provate ad immaginarvi una piattaforma petrolifera impostata in modo da contenere anche delle turbine eoliche e generatori che ricavano energia dal moto ondoso.

Disamina di un’era complicata: perchè scegliere le Rinnovabili?

Tempi di stravolgimenti questi, tempi di rivoluzioni culturali e di scoperte scientifiche, tempi di investimenti sbagliati e scelte azzardate, e in questo panorama così confuso come quello del ventunesimo secolo sembra che ancora non siano abbastanza chiare le sorti del Pianeta Terra.

Chi dice che presto finirà il mondo, chi che l’inquinamento è una nuova invenzione di pazzi visionari scienziati, chi parla di nuovi investimenti nel nucleare e chi invece vuole che tutto resti uguale!

E in questo marasma di informazioni noi poveri cittadini del mondo rimaniamo attoniti senza sapere a cosa aggrapparci, a che pensare e soprattutto quale strada da prendere.

Eolico: l’iter autorizzativo in Italia sotto la media UE

In Italia manca una chiara politica organizzativa che regoli il settore dell’energia eolica. A volte, però, nel nostro paese si opera meglio di quanto sembri. Ad esempio, per ottenere l’autorizzazione per costruire un parco eolico sulla terra ferma, nel nostro paese è necessario attendere un anno e mezzo, rispetto ai 42 mesi della media europea.

EWEC: se cresce l’eolico calano i prezzi delle bollette elettriche

Tanto maggiore sarà l’apporto dell’energia eolica, quanto caleranno i prezzi delle bollette elettriche.
E’ quanto emerso da una riunione a Varsavia, tra i maggiori esponenti dell’energia eolica, in occasione della conferenza europea (EWEC) del settore.
Il collegamento tra un maggior impiego dell’eolico e una diminuzione del costo dell’elettricità è stato provato dalla relazione “Wind energy and electricity prices”, svolta dal gruppo di consulenza indipendente Poyry AS, su richiesta dell’Ewea.

Arriva EnergiExpo 2010

Tre giorni interamente dedicati alle energie rinnovabili in una location molto particolare, già perché, a fare da sfondo alla terza edizione di EnergiExpo non sarà, come normalmente avviene, un polo fieristico, ma una magnifica costruzione eretta a fine Quattrocento per volontà di Lorenzo il Magnifico.  Si tratta della Fortezza Firmafede, che si trova a Sarzana, comune ligure della provincia di La Spezia il quale, in collaborazione con la Confederazione Nazionale dell’Artigianato e della Piccola e Media Impresa (CNA) e CONFARTIGIANATO, col patrocinio del Ministero dell’Ambiente,

A Dubai il primo grattacielo a impatto zero

The 10 MW Tower”: questo il nome che è stato assegnato ad un ambizioso progetto realizzato dagli americani di Studied Impact, riguardante il primo grattacielo al mondo ad impatto zero. La straordinaria costruzione verrà realizzata a Dubai e rappresenterà un esempio da seguire nel campo della bioedilizia e delle energie rinnovabili in generale.

GWEC: crescita globale dell’eolico del 160% in cinque anni

Le previsioni del Global Wind Energy Council parlano chiaro: nel prossimo lustro la capacità eolica installata aumenterà in tutto il mondo di circa il 160%, ovvero passerà dagli attuali 158mila MW, registrati al termine dello scorso anno, a 409mila MW nel 2014. E’ quanto stimato dal GWEC, che ha anche previsto un balzo verso l’alto del mercato del 21% ogni anno.

Sorpasso dell’offshore sull’eolico a terra: è quasi fatta ormai

Ormai l’eolico marino dovrebbe davvero affermarsi come la fonte rinnovabile più importante nel settore eolico. Il sorpasso nei confronti dell’eolico a terra è ormai cosa fatta.
Almeno secondo quanto afferma il rapporto di SBI Energy, una società tra le più importanti in America per quanto riguarda le indagini sui mercati energetici, che esalta la crescita delle turbine in mare.

Miapolis il gigante green

Un parco divertimenti, un osservatorio, alcuni ristoranti, boutiques di lusso, oltre mille appartamenti, molti spazi destinati ad uso ufficio e un hotel dotato di ben 792 camere, il tutto in un solo edificio! Impossibile? Eppure è il progetto che è al vaglio della Federal Aviation Administration, la quale dovrà fornire l’approvazione dello sviluppo altimetrico, di Miapolis, un grattacielo di 975 metri che dovrebbe sorgere su Watson Island, in Florida.

The Razor: bioedilizia all’inglese

The Razor” questo il nome con cui è meglio conosciuta la Strata Tower, avveniristica costruzione in fase di completamento nella zona sud di Londra dal design accattivante e dalle soluzioni energetiche molto interessanti. Il grattacielo inglese, infatti, raggiunge i suoi 148 metri di altezza anche grazie a tre turbine eoliche integrate architettonicamente nella facciata.

L’edificio, sviluppato e realizzato dalla compagnia Brookfield Europe sulla base di un progetto del prestigioso studio londinese Hamiltons Architects, si differenzia da tutti gli altri finora ricoperti di turbine eoliche proprio per essere il primo al mondo ad aver integrato queste ultime nella sua struttura.