Rinnovabili elettriche: previsti cambiamenti per il settore delle biomasse

Il nuovo decreto sulle rinnovabili elettriche, entrato in vigore lo scorso gennaio, ha imposto notevoli cambiamenti al settore delle biomasse (solide e biogas), necessari per accedere ai nuovi incentivi statali. Le modifiche previste sono state analizzate e illustrate dal report dell’Energy & Strategy Group del Politecnico di Milano sulle rinnovabili diverse dal fotovoltaico.

Rinnovabili: vantaggi e svantaggi dell’energia da biomassa

Come già anticipato in un precedente articolo, le biomasse rientrerebbero nelle rinnovabili più inquinanti. Alcune specie di colture, infatti, non sono in grado di ridurre al minimo le emissioni di gas, togliendo spazio alle colture alimentari (come i cereali) e favorendo l’umento del prezzo di quest’ultime o, cosa più grave, mettendo a rischio il patrimonio boschivo nazionale.

Dalla Germania arriva l’isolante per l’edilizia realizzato con le alghe

Un team di studiosi del Fraunhofer Institute for Chemical Technology (ICT)  ha effettuato un’importante ricerca che potrebbe rivoluzionare il settore dell’edilizia ecosostenibile. Protagonista di questa innovativa scoperta è la posidonia oceanica, un genere di piante acquatiche, note anche con il nome di “erba di Nettuno“.

Pechino: ridurre l’inquinamento con incentivi statali per l’acquisto di auto elettriche

Ultime news dal mondo della mobilità sostenibile. Con l’intento di garantire la riduzione dell’inquinamento sia acustico che ambientale la città di Pechino ha da qualche giorno reso noti i nuovi piani dedicati alla mobilità green, i quali evincono in modo trasparente che l’obiettivo primario del governo è quello di diffondere i veicoli elettrici grazie ad un fondo statale che ne agevolerà l’acquisto.

Green Economy: il fenomeno delle imprese sociali del riuso e del riciclo

Come già anticipato in precedente articolo, quello delle imprese sociali del riuso e del riciclo sta diventano un fenomeno che sta spopolando in tutta Europa, rivelandosì così una valida alternativa non solo per fronteggiare l’attuale crisi economica, ma anche per dare un’ulteriore possibilità di reinserimento a persone a rischio povertà, con problemi mentali, ex detenuti e disabili.