Ben & Jerry’s, la casa produttrice di gelati che finanzia le “Buone Idee”

Iniziativa davvero interessante quella dell’ azienda americana produttrice di gelati Ben & Jerry’s, che ha deciso di finanziare le buone idee con contributi di 2.000 euro su un fondo totale di 50.000 euro.La nota azienda gelataia, ha deciso di stanziare un piccolo gruzzolo per chiunque fosse riuscito a proporre delle idee interessanti, per quanto riguarda aziende, centri culturali e quant’altro.

Il bamboo diventa tecnologico, o la tecnologia diventa Green? Ecco a voi ADzero

Nel 2009 era solo un concept, oggi è diventata realtà. Android sta per presentare un nuovo cellulare in bamboo, si chiamerà ADzero bamboo phone, e verrà prodotto minimizzando l’utilizzo di plastica. L’uscita sul mercato è prevista già per questa estate, con anteprima in Cina ed Inghilterra ed ovviamente utilizzerà come sistema operativo quello Android.

Clini, fondi Ue solo per la raccolta differenziata ed inceneritori

Il ministro dell’Ambiente, Corrado Clini, durante l’audizione in commissione Ecomafie, a proposito del suo recente incontro a Bruxelles sulla situazione della gestione dei rifiuti in Campania spiega che “il commissario Ue all‘Ambiente si è detto disponibile a scongelare i fondi di coesione non per le discariche, ma soltanto per la raccolta differenziata e gli inceneritori per il recupero di energia“.

Biogas, un trend in salita. Il punto della situazione a Verona ed a Cremona

Il prossimo 3 febbraio, dalle 14,30 alle 17,30, in occasione della prossima edizione di Fieragricola a Verona, il CRPA in collaborazione con Veronafiere organizza un comvegno Biogas/biometano: una filiera bioenergetica sostenibile. Il convegno si terrà presso il Padiglione 1 dell’area forum Bioenergy Expo.  Il convegno vuole fare un punto sulla situazione aggiornata delle normative tecniche e degli incentivanti.

Thermotoga Neapolitana, il batterio che mangia i nostri rifiuti

La scoperta avvenuta a Pozzuoli, dove un team di ricercatori, studiano fonti di energia alternativa da anni, ma con il governo Berlusconi la ricerca ha avuto una battuta d’arresto. Oggi hanno ottenuto un finanziamento europeo che gli ha permesso di allargare l’entourage e migliorato il programma di ricerca, questo finanziamento però è ancora fermo nelle casse dello stato.

L’indagine sulla riqualificazione degli edifici

Fondazione Impresa ha realizzato un’indagine sui comportamenti eco-sostenibili degli italiani per comprendere cosa ne pensino gli italiani della riqualificazione energetica. Dall‘Indagine è emerso che il 25,4 per cento degli italiani ha cercato attivamente informazioni su quella che potrebbe essere la classe energetica della propria abitazione, mentre il 30,9 per cento degli italiani ha invece effettuato interventi di riqualificazione energetica della propria abitazione.

Nasce in Italia un nuovo sistema per lo smaltimento del vetro

La ricerca italiana scopre un processo che permette di riciclare anche il vetro fino ad ora destinato allo smaltimento. Si apre in questo modo un nuovo mercato, che sarà in grado di dare vita ad un nuovo business interessante per l’industria del riciclo. Il vetro ottenuto dalla raccolta differenziata viene riciclato e ricopre il 68,3 per cento dei consumi nazionali. Il vetro è un materiale unico perché è riciclabile all’infinito, senza aggiunta di materie prime vergini.

Il termovalorizzatore di Acerra è arrivato a regime

Con alcuni giorni di anticipo rispetto alla fine dell’anno, il termovalorizzatore di Acerra, il 23 dicembre, ha superato l’obiettivo annuale che era stato fissato sulle 600 mila tonnellate di rifiuti conferite. Questo valore è quello corrispondente alla capacità nominale dell’impianto del termovalorizzatore campano.

Contestualmente sono stati immessi in rete 538 milioni di kilowattora di energia elettrica, pari al fabbisogno annuo di circa 200 mila famiglie, evitando così il consumo di 100 mila tonnellate di petrolio.

Inquinamento atmosferico negli Stati Uniti

La National Public Radio insieme al Center for Public Integrity ha rivelato una lista segreta dell‘EPA (l’ente per l’ambiente statunitense) sulle aziende che sono ritenute le maggiori inquinatrici degli Stati Uniti. La “watch list” dell’EPA ha dissotterrato dalla naftalina centinaia dei peggiori inquinatori industriali d’America dell’aria, che violano le norme delle emissioni tossiche in atmosfera con poca o nessuna azione da parte delle agenzie statali, a volte per decenni.